PIRLO BIOGRAFIA INTER REAL MADRID – Ancora dichiarazioni curiose di Andrea Pirlo, centrocampista della Juventus che con la sua biografia “Penso quindi gioco”, ha lasciato di stucco chi lo credeva un taciturno. Ecco alcuni aneddoti raccontati nel libro: “Quando vinsi il Mondiale con l’Italia non ero un calciatore del Milan, ma del Real Madrid! Con la mente, con l’anima e con il cuore. Capello mi telefonava di continuo, voleva disegnare un centrocampo con me ed Emerson ed io ne ero entusiasta. Avevano preparato per me un contratto di cinque anni molto vantaggioso. Tutto saltò per il no di Galliani, ma io volevo andare via perchè era l’estate di Calciopoli, si parlava di serie B ed io di una cosa ero certo: in serie B non sarei mai sceso”. Senza peli sulla lingua dunque e senza ipocrisia. Ma il Real non è stata l’unica squadra a cui Pirlo è stato vicino: “Nel 2009 volevo seguire Ancelotti al Chelsea, mentre nel 2010 Guardiola mi chiuse nel suo studio proponendomi di far parte di quello splendido organico, come io sognavo da tempo. Purtroppo Berlusconi rifiutò sempre la mia cessione e dovetti rimanere al Milan. Non rinnovare con loro fu la scelta giusta. Tra Inter, Roma e Juventus scelsi i bianconeri perchè volevo iniziare con loro un nuovo ciclo, ma anche tornare in nerazzurro mi tentava moltissimo, purtroppo Leonardo andò via e non se ne fece più nulla”.
La redazione di Calciomercatonews.com