CALCIOMERCATO JUVENTUS OLIC ILICIC BAYERN MONACO ILICIC PALERMO FIORENTINA – Si preparano grandi colpi in casa Juventus e i riflettori sono puntati sul settore offensivo. Nonostante la squadra di Antonio Conte stia disputando un grande campionato e segnando molti di cui alcuni di pregevole fattura, la dirigenza bianconera sta sondando il mercato per trovare acquisti in grado di dare una marcia in più al reparto d’attacco.
OLIC BOMBER VERO – In questa Juventus ebbra mancare un vero e proprio finalizzatore d’area, un giocatore in grado di mettere lo zampino all’interno dell’area quando ce n’è bisogno. Il nome su cui stanno puntando gli uomini mercato di Corso Galileo Ferraris è il calciatore croato del Bayern Monaco Ivica Olic. L’affare potrebbe già concretizzarsi nel mese di Gennaio in quanto il giocatore sarebbe pronto a partire. A mettere i bastoni tra le ruote ai bianconeri c’è il club turco del Galatasaray, che pare aver pronta un’offerta economica per il cartellino pari 6 milioni di euro. Ora tocca alla Juventus rispondere.
ILICIC TALENTO PURO – Nella passata stagione Josip Ilicic è stato uno degli esordienti migliori nel nostro campionato tenendo in piedi un Palermo in difficoltà e portandolo (nonostante i 3 allenatori cambiati) anche in finale di Coppa Italia, persa poi contro l’Inter all’Olimpico. Il giocatore sloveno sta attraversando un periodo di prestazioni altalenante in questa prima parte di stagione ma nonostante ciò Marotta e Paratici continuano a prendere informazioni sul giocatore per portarlo a Torino. Sulla tracce del giocatore del Palermo si starebbe inserendo anche la Fiorentina di Delio Rossi che conosce molto bene il giocatore, avendolo già allenato nella passata stagione. Fuori dalla Serie A ci sono tre squadre di Premier League pronte a mettere le mani sullo sloveno: Chelsea, Arsenal e Tottenham. Trattare con Zamparini non è mai semplice ma un modo per trovare un accordo rapido c’è: mettere sul piatto quanto chiede il presidente rossonero per il cartellino.
Matteo Raimondi – www.calciomercatonews.com