JUVENTUS SOLIDITA’ ECONOMICA – Sono passati 5 anni dalla retrocessione per illecito sportivo in Serie B causata dallo scandalo Calciopoli che azzerrò la società in tutti i sensi, per certi versi anche quello economico. Da allora la Juventus è subito risalita in Serie A ed è riuscita secondo quanto riporta Tuttosport grazie alle scelte oculate da parte dei nuovi dirigenti a portare il valore del club e la sua solidità ad un livello ormai pari a quello dell’era Giraudo. Oggi, oltre alla realizzazione dell’antico progetto giraudiano dello stadio e del centro sportivo di Vinovo (inaugurato proprio nell’anno della serie B) che forniscono solidissime basi immobiliari al patrimonio juventino, c’è un marchio che riprende visibilità a livello europeo (anche grazie allo stesso Stadium), un capitale che verrà aumentato nei prossimi mesi e una rosa rivalutata (anche dalle nazionali). Il valore del club si aggira sui cinqucentosessanta milioni di euro. Il fiore all’occhiello del nuovo corso societario è naturalmente lo Juventus Stadium. Forse il valore più solido e non solo perché la Juventus è il primo club di A ad essere proprietario dello stadio, ma perché il nuovo impianto diversifica e incrementa i ricavi proiettando la società ai livelli delle big europee. Il suo valore è pesabile intorno ai 150 milioni, considerando l’area circostante e i progetti futuri legati alla Continassa. L’altra importante immobilizzazione bianconera è il centro sportivo di Vinovo, ampliato due anni fa, terreni e costruzioni che valgono sui 40 milioni.
Giacomo Novara – www.calciomercatonews.com