Calciomercato Milan, quanti giocatori in scadenza: ecco la situazione

CALCIOMERCATO MILAN – Come già accaduto alla fine dello scorso campionato, anche quest’anno in casa Milan si inizierà a parlare di rinnovi soltanto all’indomani dell’ultima partita della stagione. A giugno, alla fine, ci fu un solo e sofferto addio: quello di Andrea Pirlo. Una partenza ancora più sofferta se si pensa alle prestazione che sta fornendo ora alla Juventus, dove è approdato a parametro zero. Al momento, sono invece ben undici i calciatori della rosa attualmente in scadenza di contratto nel 2012. Iniziando dalla porta, c’è il terzo portiere Flavio Roma . L’estremo difensore classe ’74 era arrivato nell’agosto di due anni fa e ha finora collezionato una sola presenza (lo scorso 22 maggio a Udine per l’ultima di campionato). Proseguendo abbiamo tre difensori: Alessandro Nesta, Gianluca Zambrotta e Mario Yepes. Nonostante le sue trentacinque primavere, il primo è tutt’oggi un punto fermo del reparto difensivo, che però potrà rinforzarsi ulteriormente con il ritorno di Philippe Mexès attualmente infortunato. Ma c’è anche Massimo Oddo, ceduto in prestito al Lecce nell’ultimo giorno del mercato estivo ma ancora sotto contratto. Giocatori dunque che meritano rispetto ma per i quali l’età si fa ormai sentire e un ricambio generazionale sarebbe forse auspicabile. Ricambio generazionale che ci si aspetta anche per la zona nevralgica del campo, anche se a centrocampo è stato in parte già attuato in estate con gli arrivi di Alberto Aquilani e Antonio Nocerino, oltre a quello possibile di Riccardo Montolivo dalla Fiorentina. Nel settore centrale sono in scadenza tre senatori come Massimo Ambrosini, Gennaro Gattuso e Clarence Seedorf. Tra questi tre l’ingaggio più alto è percepito da Gattuso (4 milioni di euro all’anno), ma è anche il giocatore che più facilmente potrebbe trovare squadra, magari in Russia dove l’Anzhi lo accoglierebbe a braccia aperte. A seguire Mathieu Flamini e Mark van Bommel. Il caso più clamoroso è costituito proprio dal francese e dal suo stipendio che ammonta a 4,5 milioni, il più alto dopo quello di Ibra. Infine c’è un Filippo Inzaghi sconsolato dopo la sua esclusione dalla Champions League che potrebbe quindi andare via da Milano con il dente avvelenato. Le occasioni per svecchiare l’organico ci sono, ma Galliani è chiamato ad un compito certamente non facile.

Luca Iannone – www.calciomercatonews.com

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