Dopo appena tre giornata di Liga, il Real Madrid si ritrova già con due sconfitte all’attiva e sei punti di stanza dal Barcellona. Una brutta partenza quella delle Merengues che non partivano così male da 30 anni. Era la stagione 1984-85 e anche all’epoca, tra le due rivali storiche, c’erano sei punti di differenza. Quell’anno, il Barcellona vinse la Liga mentre il Real chiuse al quinto posto. Nonostante tutto, però, Carlo Ancelotti è fiducioso e tranquillo. Sicuro di poter recuperare la stagione, il tecnico italiano delle Merengues ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport in cui ha parlato anche della serie A.
ANCELOTTI E LA FALSA PARTENZA DEL SUO REAL
Ancelotti parla anche di mercato, in particolare di James Rodríguez: “A parte i risultati non c’è nessun problema. La società è tranquilla ed io so che usciremo da questa situazione – racconta Ancelotti. “In questo momento facciamo un po’ di fatica a difendere, ma ci riprenderemo presto. Anche l’anno scorso era iniziata più o meno così, poi sappiamo tutti come è finita. Bale, Ronaldo, Benzema e James posso giocare insieme senza creare scompensi, semplicemente il colombiano ci mette più tempo ad entrare in forma rispetto agli altri tre”.
Sulla serie A: “Juventus e Roma hanno qualcosa in più. I bianconeri hanno speso bene, a cominciare da Morata, ed anche i giallorossi hanno azzeccato gli acquisti giusti. La Fiorentina ed il Napoli restano però avversari non facili. E le milanesi non faranno le comparse come nelle ultime stagioni. Le news Inter e le news Milan dopo le prime due giornate sono ottime. L’Inter é quadrata ed il Milan ha Pippo Inzaghi, uno con la fede: dalla panchina come dal campo farà vedere a tutti cosa vuol dire essere milanisti”.
Sulla Champions League: “Finora nessuno è riuscito a vincere per due anni di fila. La Decima è stato il sogno di tutto il madridismo: riuscissimo a ripetere i risultati dell’anno scorso sarebbe fantastico. Tra le avversarie dico soprattutto il Chelsea, che é la squadra che si é rafforzata di più. Poi il Bayern Monaco, che è lo stesso della scorsa stagione. E l’Atletico: è forte dentro prima di esserlo fuori”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com