MONDIALI BRASILE 2014 – L’Argentina è arrivata ai quarti di finale ottenendo tre vittorie ed un pareggio. Nel girone F la seleccion ha sconfitto nell’ordine Bosnia, Iran e Nigeria mentre contro la Svizzera agli ottavi di finale è stata più dura del previsto. Dopo lo 0-0 dei 90′ regolamentari c’è voluta una magia di Leo Messi: assist al bacio per Di Maria e sofferto 1-0 contro gli elvetici. La Pulce argentina è già stata decisiva in questa Coppa del Mondo mettendo a segno quattro reti e azzittendo la critica che lo voleva corpo estraneo all’interno della propria Nazionale. Il fantasista del Barcellona ha spiazzato tutti regalando spettacolo fin da subito con una rete delle sue: per adesso le marcature di Messi sono quattro. A giudicare poi dalle sue parole si nota quanto l’Argentina creda alla vittoria finale: “Questo può essere il nostro Mondiale. Stiamo bene e siamo arrivati fin qui in modo convincente: siamo stati in grado di soffrire in certe situazioni e alcune volte la fortuna c’ha aiutato. Contro la Svizzera negli ottavi di finale – prosegue Messi – dovevamo tener viva la speranza; non meritavamo di tornare a casa a mani vuote e nessuno si sarebbe aspettato una cosa simile. Quella vittoria ci darà una grande forza per proseguire il nostro percorso”. Nonostante i problemi fisici di Aguero e Palacio, l’Argentina si coccola Di Maria, giocatore ormai maturo dopo una stagione da favola con la maglia del Real Madrid. La forza dell’Argentina non è però soltanto negli uomini offensivi perché anche la difesa si è mostrata all’altezza delle aspettative. Romero ha ben risposto alle critiche che gli venivano mosse così come l’intera linea a quattro: Rojo si sta confermando giovane da tener d’occhio, Garay è una sicurezza dopo l’ottima annata al Benfica mentre Fernandez evoca la classe di un veterano nonostante l’età. Bene anche i più esperti Zabaleta e Mascherano. Questo può essere il Mondiale dell’Argentina: molto dipenderà da Messi.
La redazione di calciomercatonews.com