Beppe Marotta è tornato a parlare anche oggi, nella festa della Juventus, del futuro di Vidal: “La trattativa è stata più che altro fomentata dai media. Lui non ha mai chiesto di andare via anche perché aveva da poco rinnovato con noi. Non esistono richieste da parte sua di lasciare la Juve. Storari? Lui è l’esempio di quanto un giocatore possa volere giocare di più. Vuole sfruttare la possibilità data dal Sassuolo ma al momento non abbiamo alternative. Se dovessimo trovarla allora lo accontenteremo”.
Sul mercato in generale: “Gran parte degli obiettivi che avevamo li abbiamo centrati e vediamo ora cosa succederà nelle prossime settimane. Abbiamo affrontato questa campagna mantenendo gran parte dello zoccolo duro delle stagioni passate. Gli ultimi 10 giorni vedremo le opportunità che ci si troveranno davanti ma non voglio alimentare false aspettative. Cosa manca? Un attaccante, una seconda punta in un compartimento che ci dà già tante certezze ma non sarà un profilo clamoroso. Non faremo grandi investimenti, potrebbe arrivare nelle ultime ore di mercato. Monitoriamo diverse situazioni. Non abbiamo incontrato nessuno a Monaco. Il difensore? Barzagli sta recuperando più in fretta del previsto e Marrone ha dimostrato di essere a suo agio in difesa, quindi a parte qualche occasione potremo anche rimanere così. Luisao? Non abbiamo mai contattato il giocatore, ma questo è il mondo del calcio”
Su Conte: “Gli auguro pubblicamente un buon lavoro. Ci siamo sentiti nei giorni passati. Il ricordo è recente con lui, un ricordo vincente ma posso confermare che i rapporti sono ottimi. I cicli finiscono ma l’affetto rimane”.
Questione rinnovi: “Buffon ha la porta aperta. Deve decidere lui quando venire a firmare, il contratto è già pronto e deve mettere quando vuole la firma e decidere quando smettere. Chiellini è in dirittura d’arrivo, così come Pogba: con lui e il suo entourage c’è un conforto continui e sono ottimista”.