La Juve e gli intrecci di mercato, spuntano tre profili dalla squadra rossoblù: scenari a sorpresa per il club bianconero
Si entra in una settimana a dir poco cruciale per la Juventus, sotto tutti i punti di vista. Saranno giorni infuocati per i bianconeri in campo e fuori, a caccia di verdetti che possano risollevare una tendenza stagionale che in questo momento non appare particolarmente incoraggiante. Occorre la scossa per rilanciare le ambizioni del club e per farlo non si può più sbagliare nulla.
L’ennesimo pareggio nel derby con il Torino ha allontanato ancor di più la vetta e complicato anche i piani di rincorsa al quarto posto. Ora, in rapida successione, in pochi giorni, le sfide con Atalanta e Milan, che risulteranno fondamentali. Quindi, la settimana prossima, un altro big match, quello contro il Napoli, un appuntamento di certo particolare per Cristiano Giuntoli, che tornerà da ex al ‘Maradona’.
Sono altri però i pensieri che devono necessariamente affollare la mente del dirigente bianconero. La Juve deve accelerare sul mercato, a caccia di quei rinforzi essenziali per colmare le lacune della rosa. Per il momento, sui tanti obiettivi inseguiti dal club, ancora nulla si è mosso in maniera definitiva. E la preoccupazione nell’ambiente inizia a montare. La svolta potrebbe arrivare, incredibilmente, da un triplo colpo dal Genoa.
Juve, il giornalista Graziano Campi suggerisce tre colpi dal Genoa low cost: la stoccata a Giuntoli e Thiago Motta
Ne parla in un suo post sul suo profilo ‘X’ il giornalista Graziano Campi, che commenta assiduamente le vicende juventine. Con un tocco spesso ironico e polemico e anche in questo caso c’è una frecciata alle figure apicali della Juve, Giuntoli e Thiago Motta in testa.
Campi spiega che invece che inseguire grandi nomi, potrebbe valere la pena, paradossalmente, di rivolgersi a giocatori non di grido, ma utili come comprimari. “Non dico siano fenomeni, ma De Winter, Vazquez e Matturro del Genoa mi sembrano difensori che potrebbero fare comodo in una rosa. Prendono anche meno dei vari Dragusin, Skriniar, Araujo”. Aggiungendo, andando in qualche modo a ridimensionare ciò a cui la Juve possa puntare quest’anno: “L’esperienza internazionale quest’anno serve poco…“. Farsi ‘distrarre’ dalla Champions non sarebbe utile, dunque, ma occorrerebbe concentrarsi sul campionato per evitare il mancato piazzamento europeo.