Dramma alla Juve, è stata una follia: disastro in attacco

Juventus nei guai, follia totale in attacco: tifosi increduli, è successo davvero quello che tutti temevano

Al di là di risultati altalenanti e prestazioni non sempre convincenti, se c’è un dato unico e inequivocabile che al momento è emerso dalla stagione della Juventus è che non tutte le scelte di Cristiano Giuntoli si sono rivelate vincenti. Se i grandi nomi acquistati durante l’ultima sessione di mercato hanno, almeno in parte, deluso le aspettative, il vero problema è stato un altro. Quello che tutti temevano potesse essere un gravissimo errore, si è infatti rivelato tale, e adesso i bianconeri ne stanno pagando le conseguenze.

Giuntoli e Thiago Motta a colloquio
Dramma alla Juve, è stata una follia: disastro in attacco (Ansa) – Calciomercatonews.com

Ha peccato sicuramente di ottimismo, il Football Director Cristiano Giuntoli, nella sua prima vera sessione estiva di calciomercato da dirigente della Juventus. Perché è vero che le possibilità finanziarie del club erano limitate, e aggiustare l’intera rosa sarebbe stato impossibile.

Concentrare però tutte le proprie energie su un reparto, quello di centrocampo, affidandosi quasi al caso per l’attacco, è stato sicuramente un grande autogol. Lo dimostrano i fatti.

In una stagione in cui Vlahovic ha comunque dato il suo contributo, è sempre più chiaro che un vice di spessore per il serbo sarebbe servito. E quel vice non avrebbe potuto essere in alcun modo uno degli attaccanti già presenti nella rosa.

Juventus, follia totale in attacco: manca un vice Vlahovic, accusa a Giuntoli

Le contraddizioni di una gestione del mercato piuttosto approssimativa sono state negli ultimi mesi portate alla luce da tantissimi tifosi ma anche da molti opinionisti, non per forza legati all’ambiente juventino. Se in molti hanno rimproverato, ad esempio, Giuntoli di aver investito troppo per un giocatore come Douglas Luiz, fin qui un autentico oggetto del mistero, altri si sono concentrati sui suoi errori in attacco.

Avere Vlahovic come prima punta, senza una riserva adeguata, è stato infatti per tanti esperti e addetti ai lavori il più grande autogol che l’ex dirigente del Napoli potesse mai fare. Perché è vero che in rosa un altro grande attaccante c’è, ed è Arek Milik, ma è altrettanto vero che il polacco è un giocatore da anni a mezzo servizio, non certo un calciatore su cui poter poggiare una bella fetta del proprio progetto sportivo.

Milik esulta dopo un gol
Juventus, flop totale in attacco: c’entra Milik (Ansa) – Calciomercatonews.com

Questo almeno è il punto di vista del giornalista Fabio Ravezzani, intervenuto sulla questione su Twitter/X con parole inequivocabili: “Anche un bambino poteva essere in grado di comprendere che Milik ormai non è affidabile fisicamente. Partire con lui come vice Vlahovic è stato una follia. Discorso simile per Nico Gonzalez attaccato come centravanti“.

Un’analisi spietata che in poche righe mette in evidenza due dei grandi errori fatti da Giuntoli durante l’ultima sessione di mercato. Errori che difficilmente potranno essere corretti a stagione in corso, e che potrebbero alla fine costare al club bianconero molto caro. Se non la qualificazione Champions, almeno la rincorsa a uno scudetto che sembra nuovamente un obiettivo quasi irraggiungibile.

Gestione cookie