Se si vuole acquistare dall’Inter ci vogliono i soldi, Giuseppe Marotta ha deciso e Simone Inzaghi non può che ringraziare.
Le gerarchie dell’Inter sono cambiate rispetto all’anno scorso, e anche rispetto all’inizio della stagione, e questo può cambiare tutto persino in chiave calciomercato. Ai piani alti dell’Inter la strategia è ormai risaputa: nessuno dei suoi calciatori è incedibile. L’unica condizione è che le richieste del club siano soddisfatte da parte delle altre società pronto all’acquisto.
Questo è uno dei motivi per i quali diversi giocatori, come ad esempio Denzel Dumfries per citarne solo uno, non sono ancora andati via. Qualche società si è fatta avanti per l’esterno olandese, soprattutto a margine del buon Mondiale disputato in Qatar con l’Olanda nel 2022, ma l’Inter non sembrava convinto e alla fine ha preferito tenerlo.
La filosofia, anche se la dirigenza è cambiata, sembra pressoché la stessa anche per Giuseppe Marotta che oggi fa il presidente ma fino a qualche tempo fa è stato direttore generale. Lui sa benissimo come funzionano certe dinamiche ed è per questo che ha deciso di alzare il prezzo di uno dei suoi gioielli.
Inter, altro che 40 milioni: ecco quanto vale oggi
Fino a qualche tempo fa con 40 milioni poteva partire, anche perché è arrivato a Milano per meno di 10. Oggi, invece, il suo valore è già aumentato e di questo passo può aumentare ancora entro la fine del campionato. Molto dipenderà da quello che sarà il piazzamento finale dell’Inter in Serie A. In caso di scudetto Yann Bisseck potrebbe infatti valerne anche 60.
Diciamo che oggi con 50 milioni ci si può sedere al tavolo a trattare con Marotta, con meno le porte di Appiano Gentile rimangono chiuse. Ad aver approfondito le dinamiche di casa nerazzurra è stato il portale di Calciomercato.it che ha raccontato di come il nuovo difensore nerazzurro sia diventato un elemento quasi imprescindibile nello scacchiere di Inzaghi.
Insomma, il Bayern Monaco su tutti è avvisato ma anche per le pretendenti in Premier League, come il Newcastle, vale lo stesso. I club interessati ci pensano e sperano di poter raggiungere un accordo, magari in futuro, specialmente con il club meneghino che oggi può anche dire di no a certe trattative. E forse, piano piano, qualcosa sta nuovamente cambiando in casa Inter dopo la scalata, se così si può chiamare, di Marotta verso il vertice.