Il club nerazzurro accarezza l’idea di una strategia che potrebbe frustrare sul nascere le ambizioni delle due rivali: Marotta geniale
A parole, nessuno farà nulla. A fatti, vedremo se le dichiarazioni improntate ad una sostanziale inattività nel mercato di gennaio saranno effettivamente tali. La storia recente dei personaggi e dei club coinvolti nei possibili affari della sessione invernale di scambi suggerirebbe di propendere per un’archiviazione delle prime frasi come ‘di circostanza’. Un esercizio di pre-tattica insomma, per sviare le attenzioni da altre parti.
Inter, Juventus e Milan (ma lo stesso Napoli) si muoveranno invece eccome nel mercato che prenderà il via tra circa 10 giorni. Anzi, lo stanno già facendo, stando alle innumerevoli indiscrezioni sui tanti movimenti in entrata e in uscita. Il club nerazzurro, ad esempio, starebbe strizzando l’occhio ad un colpo che sarebbe ottimo per il futuro, ma che potrebbe pagare dividendi altissimi già nel presente. Accantonati per ora i prestigiosi sogni di arrivare ai succosi parametri zero rappresentati, tanto per citare due dei tanti nomi fatti, Jonathan David e Mono Salah, Marotta guarda a pochi chilometri da Appiano Gentile.
Nella piccola ma ambiziosa provinciale gioca infatti un talento sul quale si sta per scatenare una vera e propria battaglia di mercato. E l’Inter non vuole certo farsi trovare impreparata.
Nico Paz, l’Inter copia il Milan: affare ‘alla Brahim Diaz’
Classe 2004, talentuoso e con ampi margini di miglioramento: la giovanissima stella del Como ha già attirato su di sé l’interesse di tanti club italiani ed esteri. Si diceva un gran bene, di Nico Paz, prima che approdasse alla corte di Cesc Fabregas, ma quello che sta facendo vedere il giocatore prodotto delle Giovanili del Real Madrid è qualcosa di strabiliante. Già, le Merengues. Il blasonato club spagnolo non si è fatto soffiare del tutto il talento dalla piccola provinciale italiana. I termini dell’accordo tra le due società, del resto, parlano chiaro.
Oltre ad aver ottenuto una percentuale del 50% sulla futura rivendita del fantasista arrivato in riva al lago nella scorsa estate per 6 milioni di euro, Florentino Perez si è conservato il famoso ‘diritto di recompra‘. Lo stesso che, senza nemmeno dover sborsare un euro, ha poi silenziosamente esercitato col Milan alla fine del prestito triennale (concordato inizialmente per una sola stagione, e poi allungato per altre due ma a condizioni differenti) di Brahim Diaz, rossonero dal 2020 al 2023.
Proprio le modalità con le quali il Diavolo si è assicurato le prestazioni del talento ex City – ovvero un prestito oneroso che lasciava al Real il diritto di riacquisto – è la strada che intende percorrere Marotta per avere da subito con sé il gioiello argentino. Una strategia che metterebbe ko lo stesso Milan, nonché la Juve, spiazzate dalla proposta che l’abile dirigente potrebbe sottoporre agli spagnoli già nelle prossime settimane.