La stagione di Fonseca sulla panchina del Milan sta andando nel peggiore dei modi possibile: il suo esonero non è uno scenario assurdo, al suo posto pronto un ex Juventus
Quando l’estate scorsa Paulo Fonseca divenne ufficialmente l’allenatore del Milan, molti tifosi cominciarono a storcere il naso. Non tanto per le qualità dell’allenatore, quanto per la sua dubbia capacità di imporsi in un ambiente come quello rossonero, di sicuro non facilissimo in termini di gestione.
Questi primi mesi di Serie A e Champions League dimostrano che i timori dei tifosi erano più che realistici. Ad oggi la formazione rossonera è una delle più crisi sul piano dei risultati: se ogni tanto fuoriesce l’orgoglio del Diavolo, in altre apparizioni – come la più recente contro il Genoa – si vede una squadra appannata e ancora poco pronta, come se non avesse ancora percepito appieno le idee tattiche dell’allenatore.
Così, almeno al momento, ogni scenario appare concreto oltre che realistico: come ad esempio l’esonero del tecnico portoghese.
Esonero Fonseca, un ex Juve pronto a subentrare?
Dell’esonero di Fonseca se ne parla da mesi, anche se il tecnico portoghese ha dimostrato in campo di saper metter a tacere tali voci. Tuttavia, nonostante il grande impegno, le ultime performance poco brillanti dimostrano che l’opzione esonero è quantomeno ancora praticabile da parte dei dirigenti rossoneri.
Nel caso in cui il Milan faccia ancora fatica a imporsi nelle prossime partite, Fonseca potrebbe dire addio anzitempo ed essere sostituito. Chi al posto suo? Secondo vari rumors di mercato, ci sarebbero numerosi allenatori pronti ad entrare in corsa e tentare di stabilire la situazione.
Tra i tanti nomi di cui si sta parlando in queste ore, spicca sicuramente quello di Maurizio Sarri, tecnico tra i più ambiti al momento per via della sua visione calcistica. Secondo Fichajes.net, l’opzione che porta all’ex Napoli e Juve è molto concreta, sebbene si stia parlando di un allenatore che non ama particolarmente entrare in corsa.
Sarri, infatti, ama gestire la situazione dall’inizio della stagione – dalla preparazione estiva in poi – e difficilmente potrebbe accettare l’idea di allenare calciatori non scelti da lui. Tuttavia, il prestigio del Milan potrebbe avere il suo effetto immediato e convincere anche il più riluttante degli allenatori. Vedremo come si evolverà la situazione e soprattutto se i prossimi risultati del Milan costringeranno la dirigenza a intervenire subito.