Fabrizio Corona è sotto attacco dopo le dichiarazioni sui gay in Serie A: che mazzata per il fotografo dei vip.
Ormai è qualche tempo che Fabrizio Corona ha deciso di riprendersi la scena. Dopo i guai giudiziari che lo hanno coinvolto, con conseguente assenza dalle scene, il paparazzo più temuto d’Italia ha pensato di riprendersi il proprio palcoscenico e di farlo come al solito a modo proprio.
Lo stupore massimo da parte del pubblico è arrivato in concomitanza con il caos calcioscommesse che ha coinvolto la Serie A e alcuni giocatori italiani. In quel periodo Corona aveva fatto tremare un po’ tutti con le sue dichiarazioni ma alla fine tutto sembra essersi consumato in fretta e senza particolare conseguenze come una bolla di sapone.
Oggi Corona è nuovamente protagonista e di recente l’argomento dominante riguarderebbe l’omosessualità, presunta o confermata questo è poco rilevante, di alcuni calciatori. In seguito alla nuova bufera mediatica c’è chi ha deciso di rompere il silenzio e di offrire a tutti il proprio punto di vista.
Serie A, Corona sotto attacco: la bordata è clamorosa
Fare un’analisi completa delle cose è sempre importante e questa volta a scuotere il pubblico ci ha pensato l’ex calciatore, della Serie A ma anche della Nazionale, Angelo Di Livio. Intervenuto come ospite nelle consuete trasmissioni di TVPlay, in onda tutti i giorni su Twitch, l’ex azzurro ha voluto dire la sua su questo nuovo caso mediatico.
Le esternazioni bomba di Corona non sembrano aver minimamente colpito Di Livio che si è così espresso: “Ogni tanto ha queste uscite per farsi un po’ di pubblicità“. Non a caso, come detto, non è la prima volta che il fotografo lancia il sasso e poi nasconde la mano. Purtroppo per lui, tuttavia, questa volta avrebbe scelto un argomento che ormai non interessa più molto alla gente. Parola, anche in questo caso, dell’ex Soldatino che non è rimasto stupito da questa fuga di notizia.
Anche ai suoi tempi si parlava molto di un suo ex compagno di squadra omosessuale ma secondo lo stesso Di Livio già all’epoca si trattava meramente di gossip. Oggi un calciatore, così come una qualsiasi altra persona, dovrebbe essere libero di amare come meglio crede. Perdere tempo ancora dietro a questi discorsi non è mai stato più anacronistico di così. Dispiace per Corona che è forse rimasto ancora legato ad un’epoca che oggi non interessa più a nessuno.