Tutto da scrivere il futuro di Kvaratskhelia. Il georgiano è finito nel mirino di un top club che, di recente, aveva messo nel mirino Thuram.
Sono giornate di profonde valutazioni e riflessioni per Kvicha Kvaratskhelia che, nelle prossime settimane, sarà chiamato a scegliere se restare al Napoli oppure trasferirsi in un altro top club. Tutto dipenderà dall’esito della trattativa riguardante il rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno 2027. Le parti sono in costante contatto e a, breve, avranno modo di incontrarsi di nuovo per fare il punto della situazione e provare a trovare un’itesa. La fumata bianca, in ogni caso, va considerata tutt’altro che scontata.
Il nodo principale ancora da sciogliere è legato all’entità dello stipendio. Il 23enne georgiano, infatti, vorrebbe passare dagli attuali 1.5 milioni netti a quota 7 così da diventare l’elemento più pagato dell’intera rosa. Il presidente Aurelio De Laurentiis, dal canto suo, è pronto a mettere sul piatto un ingaggio di poco superiore ai 5 milioni (tra parte fissa e variabile). Le interlocuzioni proseguiranno, con il club intenzionato a condurre l’operazione in porto.
In assenza di passi in avanti concreti, però, le chance che vada in scena il divorzio sono elevate. Alla finestra, intanto, si è piazzato il Paris Saint Germain che già nella scorsa estate aveva tentato di prenderlo insieme a Victor Osimhen. Al PSG, di recente, è stato accostato un altro top player militante in Serie A: parliamo di Marcus Thuram, autore di 8 reti e 5 assist nelle 15 gare affrontate finora. L’Inter, però, lo considera incedibile: la partenza del 27enne non rientra nei piani del presidente Giuseppe Marotta che, a luglio, saluterà invece Marko Arnautovic e Joaquin Correa.
Da Thuram a Kvaratskhelia: il top club pronto all’assalto
L’unico modo per strapparlo ai nerazzurri, quindi, consisterà nel pagare la clausola rescissoria da 85 milioni. Una cifra, questa, ritenuta eccessiva dai francesi pronti invece, stando a quanto riportato dal portale ‘Fichajes.net’, a spenderne subito 75 per portare Kvaratskhelia nella città della Tour Eiffel. Simone Inzaghi può quindi tirare un sospiro di sollievo: Thuram, salvo sorprese, continuerà ad essere una delle colonne portanti della formazione da lui guidata.
Antonio Conte, invece, è tutt’altro che sereno. Le complicazioni emerse nella trattativa per il prolungamento del classe 2001 e le voci di una sua possibile partenza rischiano di complicare, e di molto, la corsa verso lo scudetto. Il tecnico salentino incrocia le dita e spera in un nuovo accordo. La palla ora passa a De Laurentiis.