Bivio in vista per il Milan e per Zlatan Ibrahimovic, è in arrivo un’offerta monstre: oggi costa 60 milioni.
Una nuova settimana è ormai iniziata e questo vuol dire una sola cosa per il Milan: pensare al ritorno in campo. Il conto alla rovescia è partito, la data segnata sul calendario è quella di sabato prossimo. Giorno in cui, a partire dalle 18:00, i rossoneri sfideranno a San Siro la Juventus in un match dal sapore di alta classifica. Vincere significherebbe tornare in lotta per le posizioni di vertice.
La gara in terra meneghina darà delle serie indicazioni a tutto lo staff rossonero. Dal tecnico Paulo Fonseca, che sta cercando di trovare la quadra per far funzionare le cose, fino al supervisore Zlatan Ibrahimovic che sta invece studiando le prossime mosse di mercato. C’è un nome che potrebbe ora partire in cambio di una cifra a dir poco da capogiro.
Chi vorrà accaparrarsi il suo cartellino dovrà sborsare la bellezza di 60 milioni di euro, il prezzo è già stato fissato e indietro non si torna. Idee chiare per il Milan che nei prossimi mesi, gennaio incluso, potrebbe continuare a trasformare la propria rosa.
Calciomercato Milan, se ne va per 60 milioni: futuro deciso
Nuovi movimenti in uscita per il club milanista che in questo momento ha poche certezze, una delle quali risponde al nome di Tijjani Reijnders. Regista olandese che in questa stagione sta stregando tutti, specialmente le big d’Europa che pare si stiano preparando per fare spese folli. Le squadre sulle sue tracce sono tante e il Milan spera bene di poter sfruttare questo momento.
Perciò chi vorrà Reijnders dovrà prepararsi a pagarlo profumatamente: la richiesta dei rossoneri è ora di 60 milioni di euro. Cifra esagerata per alcuni e in linea invece per altri, soprattutto perché di giocatori con le sue caratteristiche in quel ruolo ce ne sono davvero pochi in giro per il continente. Ad oggi ci sono due realtà che sarebbero rimaste stregate dal classe 1998.
La prima è il Real Madrid che ha avuto il piacere di ammirarlo da vicino nella disfatta del Bernabeu in Champions League. Subito dopo c’è il Manchester City di Pep Guardiola che, con Rodri out per tutta la stagione, sta sondando il terreno per le alternative. Qualcuno si muoverà già a gennaio ma attenzione, perché se in inverno non ci dovessero essere gli estremi per il trasferimento, in estate potrebbe cambiare tutto.