La differenza tra i due emerge fin troppo chiaramente guardando il rispettivo palmares: si parla di Balotelli.
Una delle notizie degli ultimi giorni che ha suscitato più curiosità negli appassionati di calcio è certamente il ritorno in campo di Mario Balotelli. Il Genoa ha deciso di puntare sull’attaccante italiano, svincolato dopo l’ultima esperienza in Turchia con l’Adana Demirspor (16 presenze e 7 reti). Super Mario non ha mai smesso di allenarsi nei mesi in cui è rimasto senza squadra e ora è pronto per questa nuova sfida.
Il 34enne ha firmato un contratto di un anno con il Grifone e ha subito svolto una seduta di allenamento individuale dato che la squadra si era già allenata in mattinata. Ora però Balotelli è pienamente a disposizione di Gilardino, che potrebbe decidere di impiegarlo già nel match di domani a Marassi contro la Fiorentina (partirà probabilmente dalla panchina).
Se da una parte il ritorno di Balotelli piace a tutti coloro che hanno sempre creduto ciecamente nelle potenzialità del giocatore, dall’altra sono in tanti ad avere dubbi su Super Mario, soprattutto sul piano caratteriale. Non si possono certo dimenticare i tanti episodi che lo hanno visto protagonista in negativo e che probabilmente gli hanno impedito di condurre una carriera ancora più importante e soddisfacente.
Balotelli sempre in mezzo! Il paragone con Leao spiazza i tifosi
Non a caso viene spesso usato Mario Balotelli come termine di paragone per Rafael Leao, un altro giocatore che non sembra riuscire ad esprimere al massimo il suo potenziale anche a causa di atteggiamenti che lasciano molto a desiderare. Tuttavia il giornalista Paolo De Paola, in passato direttore di Tuttosport e Corriere dello Sport, ritiene che i due non possano essere messi a confronto per un motivo ben preciso.
Intervenuto in diretta a Radio Punto Nuovo, De Paola ha tenuto a precisare che anche se gli atteggiamenti di Leao – definiti “inaccettabili” dal giornalista – sono simili a quelli di Balotelli, l’attaccante bresciano ha un palmares decisamente più ricco rispetto a quello del portoghese.
“Bisogna avere rispetto per SuperMario che ha vinto tanto – afferma De Paola – E invece Leao cos’ha vinto? Ha vinto solo uno Scudetto e ha un’indolenza che innervosisce anche i tifosi“. In effetti Balotelli ha conquistato nella sua carriera diversi trofei, tra cui quattro campionati (tre con l’Inter e uno con il Manchester City), una Champions League e una Coppa Italia con i nerazzurri, una Coppa d’Inghilterra con i Citizens e altro ancora. Sempre De Paola ha poi fatto notare come invece un giocatore come Kvaratskhelia è più apprezzabile rispetto a Leao perché “è sempre al servizio della squadra“.