Niente ritorno in patria per il centrocampista, ha rifiutato la doppia offerta la scorsa estate: quale sarà ora il suo destino?
In casa Juventus sono tanti i temi da discutere, dalla fragilità mostrata contro lo Stoccarda in Champions League, a una incapacità di sopperire la mancanza di quei calciatori considerati superiori tecnicamente (in primis Teun Koopmeiners). Se Thiago Motta nelle prime partite ha dimostrato di saper attingere sapientemente dalla panchina (e dal settore giovanile), ciò non è accaduto nelle ultime uscite.
Come migliorare questa situazione? Motta dovrà, da qui in poi, anche migliorare il dialogo con una serie di calciatori considerati al momento gli emarginati del gruppo. Tra questi, spicca sicuramente il brasiliano ex Fiorentina Arthur Melo, tornato la scorsa estate dal prestito e che fin qui ha giocato zero minuti tra tutte e tre le competizioni.
Il futuro di Arthur è in bilico: al momento, l’unica cosa che vuole fare è tornare a vedere il campo dopo troppo tempo. L’anno scorso, nella Viola di Vincenzo Italiano, fu uno dei migliori e intende continuare su questa scia per riconquistare anche la nazionale brasiliana, da cui manca da quasi due anni.
Arthur, in estate ha detto no a Gremio e Palmeiras: il retroscena
Che Arthur sia un giocatore di alto livello è un dato di fatto: l’anno scorso ha giocato 48 partite complessive, suo record personale e in Europa. Non giocava così tanto dai tempi del Gremio, prima di arrivare in Europa, ossia al Barcellona dove completò il suo percorso da centrocampista brevilineo.
Ma il brasiliano, la scorsa estate, ha avuto l’opportunità di tornarsene in Brasile. Lo rivela il media carioca Uol. Secondo quest’ultimo, al centrocampista sono arrivate diverse offerte da top club brasiliani come Gremio, sua ex squadra, e Palmeiras, ma alla fine ha rifiutate entrambe perché pare ovvia l’intenzione di continuare a giocare nel Vecchio Continente.
Arthur, come noto sin dall’arrivo di Thiago Motta, non fa parte del nuovo corso bianconero e sta cercando una squadra quanto prima per tornare a giocare ad altri livelli sempre nel Vecchio Continente.
Stando a diversi media brasiliani, l’ex Fiorentina e Liverpool sarebbe finito in estate anche sul taccuino di diversi club europei come l’Olympique Marsiglia. Ma a causa della mancanza di uno slot per extracomunitari, Arthur non ha potuto ripartire da lì, agli ordini di Roberto De Zerbi.