Una rivoluzione inattesa, adesso al Milan cambia tutto: Ibrahimovic punta su padre e figlio, ecco cosa sta per succedere
Una vittoria sofferta quella del Milan di Paulo Fonseca che, con grande carattere e per oltre un’ora in 10, è riuscito a strappare i tre punti all’Udinese in una gara tiratissima in quel di San Siro. Decisivo, ancora una volta, Christian Pulisic. Ma la prestazione dell’americano, sontuoso come al solito, non è l’unico spunto rilevante nella serata del ‘Diavolo’.
Paulo Fonseca ha lasciato in panchina Rafael Leao, una scelta tecnica dietro la quale vi sarebbero più che altro le discutibili dichiarazioni del portoghese sul suo utilizzo durante gli impegni con la Nazionale. E così Rafa si è ritrovato ad osservare i compagni per 90′, un pugno duro quello dell’ex allenatore del Lille che ha evidentemente pagato. Ora, in attesa di scendere in campo per la sfida cruciale in Champions League contro il Club Brugge, si torna a parlare di progetto e di futuro in casa Milan: e al centro di tutto non può non esservi l’idea di sostituire proprio Fonseca.
Si è parlato a lungo di come la scelta dell’ex tecnico della Roma sia risultata, sotto tanti aspetti, errata. L’alternanza di buone prestazioni a serate disastrose rischia di compromettere una stagione nella quale il gruppo rossonero non è stato mai così forte e completo, dal punto di vista qualitativo. Nella scorsa sessione estiva di calciomercato, d’altronde, la dirigenza di Via Aldo Rossi ha fatto tanto. E tanto potrebbe fare nelle prossime settimane, con Ibrahimovic pronto a portare a Milanello un suo vecchio amico.
Milan, doppio colpo ‘in famiglia’: lo ha deciso Ibra
La prima sorpresa può arrivare direttamente dall’Olanda dove il figlio di una vecchia conoscenza del mondo rossonero sembrerebbe sognare proprio la maglia del Milan per il futuro prossimo. Si tratta di Ruben van Bommel, il cui cognome a Milanello ha lasciato dolci ricordi ed uno Scudetto in dote nel maggio 2011.
“Sono innamorato di quel club, bisogna vedere se ne avrò le qualità ma farò tutto il possibile“, ha detto Ruben a ‘NOS’, con il sogno ormai non più celato di vestire la maglia del Milan. D’altronde, mentre il papà oltre tredici anni fa si laureava campione d’Italia come cardine del centrocampo rossonero, Ruben ha vissuto un anno e mezzo a Milano. Il nome di Mark van Bommel per la panchina del ‘Diavolo’ è stato menzionato in diverse occasioni prima che la scelta ricadesse su Fonseca. E se il portoghese dovesse fallire e venire rimpiazzato a stagione in corso allora il nome di van Bommel – svincolato dopo le avventure con Anversa, Wolfsburg e PSV – diventerebbe bollente.
Non è da escludere che in estate, magari, la dirigenza di Via Aldo Rossi continui l’opera di ringiovanimento puntando magari proprio sul figlio di Mark, Ruben, che nel ruolo di ala sinistra potrebbe rappresentare un prospetto di grande talento per il futuro. A maggior ragione se la crepa tra Leao ed il club rossonero non dovesse venir sanata, con la cessione multimilionaria dell’ex Lille che servirebbe a finanziare buona parte del mercato rossonero.
Il 20enne sotto contratto fino al 30 giugno 2027 con l’AZ Alkmaar, ha segnato 6 reti e firmato 3 assist in 12 presenze complessive fino a questo momento. Il suo cartellino è valutato 15 milioni di euro e in quanto a ingaggio rientrerebbe senza problemi nel tetto fissato dalla dirigenza di Via Aldo Rossi.