Il mercato torna a monopolizzare l’attenzione di Roma e Milan: affare da 10 milioni, si chiude già a gennaio
Non è un momento troppo semplice quello che Roma e Milan stanno vivendo negli ultimi tempi. 11 punti in classifica per i rossoneri, 10 per i giallorossi: problemi comuni, tra campo e calciomercato. L’operato di Ivan Juric non sta convincendo i vertici giallorossi ed intanto sembrerebbe rispuntare l’ipotesi De Rossi, con un clamoroso ritorno in panchina dell’ex centrocampista.
D’altro canto Paulo Fonseca nell’ultima sfida contro la Fiorentina, persa dai rossoneri 2-1, è sembrato ben lontano dall’avere in mano il suo gruppo. L’insubordinazione sul calcio di rigore tirato e sbagliato da Theo Hernandez (il rigorista ufficiale era e rimane Pulisic) ha contrariato l’allenatore, evidentemente non in grado di imporsi sui suoi calciatori. In primis lo stesso laterale transalpino che a fine gara è stato capace anche di farsi espellere e lasciare i suoi in 10: contro Udinese e Bologna il francese non sarà disponibile per squalifica. Ad ogni modo Roma e Milan dovranno molto presto fare pure il conti con una situazione non troppo favorevole per quel che riguarda le scelte di mercato.
Durante l’estate, nonostante diversi movimenti tra entrate ed uscite, giallorossi e rossoneri si ritrovano scoperti in determinati reparti e potrebbero dunque diventare tra le grandi protagoniste del mese di gennaio. In attesa che la sessione invernale riapra ufficialmente i battenti, si sta facendo strada una clamorosa ipotesi. Occhio alle occasioni che arriveranno nelle prime settimane del 2025, con la dirigenza di Via Aldo Rossi che rischia di beffare quella capitolina nella corsa ad un grande colpo.
Roma-Milan, gioiello in arrivo: bastano 10 milioni
Il portale ‘Asromalive.it’ riferisce come la dirigenza del ‘Diavolo’ stia effettivamente pensando ad un profilo in particolare per rinforzare la corsia mancina. Il nome ideale potrebbe essere un vecchio pallino che alla Roma piace da tanto tempo.
Si tratta del gioiello del Vasco da Gama Lucas Piton, laterale a tutta fascia classe 2000 nato in Brasile ma di origini italiane e con passaporto comunitario. Secondo quanto riportato, però, sia Milan che Roma dovranno vedersela con una concorrenza foltissima: a Piton per l’anno nuovo stanno pensando Lille, Nottingham Forest, Porto e Zenit San Pietroburgo. Non sarà dunque facile portare il 24enne, già preconvocato da Mancini prima che l’ex Ct salutasse la Nazionale italiana, in Serie A.
Base d’asta 10 milioni di euro per un giocatore giovane, di grande prospettiva che potrebbe consacrarsi proprio nel calcio italiano. Piton è reduce da 42 presenze con ben 6 reti e 7 assist vincenti, numeri che ingolosiscono Roma e Milan che sulla corsia di sinistra hanno mostrato nel corso dei mesi incertezze non di poco conto. E con l’ipotesi rinnovo che stenta a decollare, in caso di addio estivo di Theo Hernandez per il Milan Piton potrebbe essere l’investimento ‘anticipato’ giusto.