Non è tutto rosa e fiori all’ombra del Vesuvio. Un giocatore azzurro sembra destinato all’addio a gennaio: la decisione del Napoli
L’arrivo in panchina di Antonio Conte ha rivitalizzato il Napoli, dopo una stagione post-scudetto decisamente negativa, contrassegnata da diversi cambi di guida tecnica e da continui malumori che hanno letteralmente avvelenato lo spogliatoio.
L’ex Ct della Nazionale, approdato nel capoluogo campano questa estate, ha sin da subito fatto sentire il suo carisma e ha portato il gruppo partenopeo a sposare in pieno il suo metodo di lavoro basato su fatica ed intensità. I risultati eccellenti sono sotto gli occhi di tutti: pronti via, la squadra azzurra si è resa protagonista di una falsa partenza sul campo del Verona, però poi ha rialzato la china fino ad attestarsi in solitaria al vertice della classifica.
Grazie a Conte, adesso, si respira un’aria di ritrovato entusiasmo all’ombra del Vesuvio. D’altronde, il Napoli è oggi ritenuto da appassionati ed addetti ai lavori una delle principali candidate alla vittoria del campionato. Qualcosa di impensabile fino a qualche mese fa, quando la città era in profonda depressione per via della disastrosa (non) difesa del Tricolore conquistato l’anno precedente.
In tale scenario, tuttavia, non mancano i nodi da risolvere in quel di Castel Volturno. All’orizzonte c’è da definire l’ormai annosa questione relativa a Victor Osimhen, soltanto rimandata alle prossime sessioni di mercato, così come il futuro del separato in casa Mario Rui. Nelle ultime ore, inoltre, è nato un caso che pure sembrerebbe destinato a concludersi con un addio abbastanza amaro. Il caso in questione è legato al difensore brasiliano Juan Jesus. Cosa è successo?
Napoli, dirigenza furiosa con Juan Jesus: ipotesi addio a gennaio. Il motivo
È successo che qualche giorno fa l’ex Inter e Roma è rimasto vittima di un tentativo di furto che l’ha portato a sfogarsi sui social, mettendo in cattiva luce Napoli, definita una città con “sicurezza zero“. Un’uscita sicuramente sbilenca, considerando che certi crimini avvengono in ogni parte del mondo e che proprio Napoli si era mobilitata con grande affetto quando il nativo di Belo Horizonte fu destinatario di insulti razzisti da parte di Acerbi.
Lo sfogo del calciatore non è ovviamente piaciuto alla piazza. E non è piaciuto nemmeno alla dirigenza partenopea, che, nonostante il tentativo di chiarimento del brasiliano, si vocifera abbia già preso una drastica decisione nei suoi confronti.
Stando infatti a quanto riferiscono i colleghi de Il Mattino, proprio a seguito dello sfogo infelice di Juan Jesus, il club di De Laurentiis avrebbe deciso di non rinnovare il contratto (in scadenza) del brasiliano e, anzi, di liberare il calciatore già nel mese di gennaio. A conferma di ciò – riferisce il noto quotidiano – il direttore sportivo Giovanni Manna avrebbe “effettuato un nuovo sondaggio per Jaka Bijol, 25enne difensore centrale dell’Udinese e della Slovenia” come possibile sostituto del sudamericano. In lizza anche il 22enne Nicolò Bertola, attualmente in forza allo Spezia.
Insomma, dopo i numerosi addii dell’ultimo anno, sembrerebbe che stia per concludersi a Napoli la parentesi di un altro eroe dello terzo scudetto. Una storia che poteva finire certamente meglio…