Rivelazione e indiscrezione a sorpresa riguardo il Milan e ciò che sarebbe potuto accadere durante la gestione di Paolo Maldini.
Molti tifosi del Milan ancora rimpiangono le gesta di Paolo Maldini. Sia come calciatore, visto che è stato definito quasi all’unanimità uno dei difensori più forti della storia del calcio, sia come dirigente. Infatti, durante il suo mandato da direttore dell’area tecnica, il Milan è riuscito a risalire la china dopo anni di noia e tornare a vincere lo Scudetto.
Uno dei più grandi successi nella vita di Maldini, che ha vinto praticamente tutto da calciatore, ma come dirigente ha avuto il merito di strutturare la squadra nella maniera corretta, lavorando sulle idee e sulla condivisione delle stesse, senza sperperare denaro in maniera sconsiderata come invece avevano fatto alcuni suoi predecessori, su tutti il duo Fassone-Mirabelli.
Importantissimo per l’ex capitano, oggi lontano dal calcio dopo l’addio al Milan del 2023, è stato il legame con il direttore sportivo Frederic Massara, con cui stabilì un connubio vincente per costruire una rosa da scudetto. L’idea di Maldini era proprio quella di essere affiancato da un D.S. di esperienza e dalle enormi conoscenze tecniche. Tanto che, prima dell’ok a Massara, fu vicino ad ingaggiare un altro dirigente.
Il direttore sportivo fu vicinissimo al Milan: la rivelazione ufficiale
Dunque, oltre a Massara, il Milan cercò di interagire qualche anno fa con un altro uomo-mercato dalle enormi capacità. Parliamo di Igli Tare, ex direttore sportivo della Lazio, che ha ammesso durante una chiacchierata a TV Play di essere stato cercato proprio da Paolo Maldini. L’allora dirigente milanista aveva visto nell’albanese l’uomo giusto con cui costruire una squadra da titolo.
“Ai tempi di Paolo Maldini c’è stato forte interesse di portarmi al Milan e lavorare con lui. Ma per vari motivi non è stato possibile e ho continuato alla Lazio, eravamo nel punto più alto del progetto. E siamo stati i pretendenti per vincere lo Scudetto, prima del Covid”. Dunque il retroscena risale all’estate 2019, quando il Milan cominciava a costruire ciò che avrebbe portato poi al rilancio della società.
Tare è l’uomo che ha scovato ed acquistato per la Lazio giocatori di grande spessore, da Milinkovic-Savic a Luis Alberto passando per Immobile, Correa e Acerbi, tutti ingaggiati a costi assolutamente sostenibili. Per questa sua capacità sul mercato Maldini lo aveva individuato come ideale D.S. del suo Milan.
Il rifiuto dell’albanese e gli ostacoli posti dal patron laziale Claudio Lotito hanno fatto saltare il banco. Ma il Milan può dirsi comunque fortunato perché con Ricky Massara non è andata affatto male, visto che l’ex direttore è stato in grado di affiancare perfettamente Maldini e trovare gli elementi chiave per la rinascita.