Situazione davvero seria per l’ex Milan che rischia di compromettere la sua carriera. E’ emerso un dettaglio molto preoccupante per lui
In Serie A non ha lasciato tracce o prestazioni tali da farsi ricordare. Eppure è stato uno dei colpi di mercato più costosi per il Milan di Elliott che, in quella sessione invernale del 2019, decise di investire pesantemente per provare a raggiungere una qualificazione in Champions League che mancava da cinque anni.
C’era Gattuso in panchina e il mercato era affidato al duo Maldini-Leonardo. Ceduto in prestito Higuain al Chelsea, i rossoneri spendono 35 milioni per acquistare Piatek dal Genoa e altrettanti per prendere un calciatore brasiliano dal Flamengo, voluto fortemente da Leonardo e ambito da altri top club europei.
Ci riferiamo a Lucas Paquetà, arrivato al Milan con le stigmate del top player e ceduto dopo una stagione e mezza con il deludente score di un solo gol in 36 presenze complessive con tre allenatori in panchin, lo stesso Gattuso, Giampaolo e Pioli. Terminato il campionato 2019-2020 con l’appendice estiva post lockdown, il Milan decide di non confermarlo e lo manda al Lione. In Ligue 1, Paquetà rinasce, riconquista la nazionale brasiliana e convince il West Ham a un investimento monstre di 43 milioni per prenderlo negli ultimi giorni del mercato estivo 2022.
Paquetà, la situazione si complica: il rischio è enorme
Al West Ham, Paquetà diventa uno dei titolarissimi di Moyes e vince il suo primo trofeo europeo ovvero la Conference League 2022-2023 grazie al trionfo in extremis, nella finale di Praga, sulla Fiorentina. Improvvisamente però la sua esperienza in Premier League si complica e non poco per il coinvolgimento in una vicenda che rischia di comprometterne il prosieguo della carriera.
Paquetà, infatti, è sottoposto ad indagine da parte della Football Association (FA) per possibili violazioni del regolamento sulle scommesse. In particolare, il trequartista brasiliano è sospettato di aver scommesso illegalmente su eventi legati alle sue prestazioni, nello specifico su quattro ammonizioni ricevute in altrettante partite di Premier League.
L’indagine dura da oltre un anno. Le scommesse che vedrebbero coinvolto Paquetà pare siano provenute dal Brasile. Per verificare le eventuali responsabilità dell’ex Milan, la FA ha sequestrato il suo telefono per rintracciare prove collegabili alla possibile violazione del regolamento. Un’analisi durata due mesi, cui ora sarebbe seguito un fatto davvero imprevisto
Come riportano più fonti, Paquetà si sarebbe liberato intenzionalmente del telefono oggetto di indagine (si è scritto di una sua distruzione) dopoché gli è stato restituito. Un gesto che, se confermato, impedirebbe ulteriori controlli sul dispositivo, ostacolando di fatto le indagini. La stessa FA avrebbe richiesto nuovamente il telefono al calciatore, ricevendo un rifiuto da parte sua in quanto non rientra più nelle sue disponibilità.
La FA ha espresso tutto il suo disappunto per la vicenda e, ovviamente, terrà conto del grave intralcio alle indagini nelle udienze del processo previste a marzo 2025. Il verdetto, invece, è atteso la prossima estate. Dovesse essere giudicato colpevole, le sanzioni previste per Paquetà (cui nel frattempo è stato permesso di continuare a giocare) sono davvero impattanti. Oltre a una lunga squalifica che potrebbe compromettere la prossima stagione, il brasiliano rischia addirittura la radiazione, provvedimento che metterebbe fine alla sua carriera ad appena 27 anni.