Juve-Cagliari sembra non essere finita. Piovono accuse e un incredibile annuncio: “Lo stanno violentando”, ancora polemiche dopo domenica
Non è stata una domenica felice dal punto di vista arbitrale in serie A. Diversi i rigori fischiati, la maggior parte rientrano nella casistica di “rigorini“, col VAR spesso protagonista anche dove potrebbe sorvolare. La sensazione è che si stia andando oltre ogni limite e tutti i contatti in area sono potenzialmente penalty. Di questo si è lamentato l’allenatore del Milan, Paulo Fonseca, che ha detto chiaramente di “non voler contribuire a questo circo”. Il tecnico con grande onestà ha ammesso che anche quelli concessi ai rossoneri non erano rigori che lo facessero impazzire.
Oltre Fiorentina-Milan dove sono stati concessi tre penalty e incredibilmente sbagliati tutti (era da eoni che non si raggiungeva questa soglia), anche in Juve-Cagliari non si è di certo scherzato in quanto a massime punizioni. Ne sono stati concessi due, uno per squadra e in questo caso, diversamente da quanto accaduto al “Franchi”, quelli dello “Stadium” sono stati realizzati. Così è maturato l’1-1 tra bianconeri e rossoblù.
Juve-Cagliari e i rigori in serie A: arriva l’incredibile accusa!
Il giorno dopo in diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto l’ex arbitro internazionale Massimo Chiesa che ha detto la sua su tutti questi rigori, puntando il dito proprio contro la direzione arbitrale di Livio Marinelli e del VAR Paterna. Arriva un clamoroso annuncio da parte dell’ex fischietto.
“Non è stata di certo una domenica felice per la classe arbitrale. Si sono visti tanti rigorini a partire da Juve-Cagliari“ è l’incipit del discorso di Chiesa. Il quale non avrebbe mai fischiato, ai suoi tempi, i due penalty concessi all’Allianz Stadium. “Non ne avrei dato mezzo, sono sincero. Lasciano il tempo che trovano, ma dal punto di vista del protocollo vanno fischiati”. Poi arriva l’espressione più colorita della sua intervista: “Stanno violentando il gioco del calcio con nuovo regole e obbligatorietà a mio avviso non necessarie”.
Una vera e propria accusa nei confronti della nuova classe arbitrale, specialmente per quella ai vertici. Qualcosa, comunque, che a Chiesa è piaciuto della direzione di Marinelli c’è: “Ha fatto benissimo a cacciare Conceiçao per simulazione, è ora di smetterla con queste scenate. Questi ragazzi vogliono fregare l’arbitro, crollando come se li avessero abbattuti”, è la chiosa del suo discorso.