Infortunio Bremer: Motta ha il sì dell’erede

Tegola per Motta e la Juventus, terribile infortunio per Bremer: il tecnico, però, sorride visto che ha il ‘sì’ del suo erede

E’ una Juventus che detta legge in Europa. Lo ha dimostrato conquistando la sua seconda vittoria consecutiva. Quella contro il Lipsia, però, è stata molto più difficile per come si era messo l’incontro. Non tanto per l’espulsione di Di Gregorio, ma per gli infortuni di due pedine fondamentali come Nico Gonzalez e Bremer.

Motta ha il "sì" del suo erede
Terribile infortunio per Bremer – Calciomercatonews.com (Foto LaPresse)

Anche se quella che preoccupa maggiormente l’ambiente bianconero non può che essere il ko che ha visto come vittima il brasiliano. La diagnosi è di quelle terribili: rottura del crociato e del menisco del ginocchio sinistro dopo uno scontro di gioco avvenuto dopo nemmeno 10 minuti dall’inizio della partita.

In un primo momento si era addirittura ipotizzato che la Juventus andasse a “pescare” nel mercato dei calciatori svincolati. Ipotesi che, però, almeno per il momento è stata accantonata. Motivo? Il tecnico Motta vuole attendere il mese di gennaio quando si aprirà la sessione invernale del calciomercato. L’obiettivo, infatti, è quello di poter riabbracciare il calciatore che ha allenato fino a pochi mesi fa. Insomma, un suo vero e proprio fedelissimo.

Juventus, Motta individua l’erede di Bremer: è un suo fedelissimo

Motta individua l'erede di Bremer
Sam Beukema nuovo rinforzo in difesa per la Juventus a gennaio – Calciomercatonews.com (Foto LaPresse)

Arrivato nel luglio dello scorso anno in Serie A, Sam Beukema si è subito ambientato nel campionato italiano. L’olandese è stato fortemente richiesto da Motta quando si trovava sulla panchina del Bologna, tanto da renderlo una pedina fondamentale nella difesa felsinea. L’ex AZ Alkmaar si è saputo, sin da subito, farsi rispettare con prestazioni di altissimo livello. Le stesse che hanno catturato, ancora una volta, l’attenzione del tecnico italo-brasiliano che ora lo vorrebbe a Torino.

Arrivato per una cifra che si aggira intorno ai 9 milioni di euro, il classe ’98 ora ne vale almeno più del doppio: 20 milioni, infatti, è la possibile richiesta del Bologna di Saputo. Al calciatore, di conseguenza, non gli dispiacerebbe affatto ritornare a lavorare insieme a Motta che lo ha valorizzato e reso uno dei centrali difensivi più forti del campionato italiano. Obiettivo, infatti, è cercare di sopperire all’assenza di un mostro sacro come Bremer al centro della difesa.

Allo stesso tempo, però, non sarà affatto facile convincere il Bologna a cedere uno dei suoi calciatori migliori nella finestra di gennaio. Fino a questo momento della stagione l’olandese è sceso in campo in tutti gli 8 match disputati dagli emiliani, collezionando anche un assist.

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