Dusan Vlahovic ed un destino che appare segnato: “Stessa fine di Chiesa”, le parole in diretta sono eloquenti
Il gol ritrovato contro il Genoa in campionato ha spento le fiamme delle polemiche nei suoi confronti. Dusan Vlahovic, volente o nolente, è sempre al centro della critica. Il centravanti serbo era stato criticato a più riprese per la sua astinenza da gol che durava ormai da quattro gare.
La doppietta al Grifone ha invece sistemato parzialmente la situazione anche se ci si aspetta sempre di più dal centravanti ex Fiorentina. I quasi 90 milioni di euro investiti nel cartellino ed i 12 netti l’anno che attualmente guadagna sono cifre importanti che autorizzano il club bianconero ad aspettarsi molto di più dall’attaccante.
D’altronde Vlahovic non ha un vice che possa garantire quantomeno lo stesso numero di gol o prestazioni all’altezza o, comunque, farlo rifiatare nei momenti di appannamento. Un fattore di cui ne ha discusso anche il collega de La Stampa Gianluca Oddenino ai microfoni di Calciomercato.it.
“Manca un attaccante che possa affiancare o sostituire Vlahovic – ha ammesso – Nico Gonzalez può farlo anche Yildiz che ha dimostrato di imparare in fretta, è stato provato Weah attendendo il recupero di Milik che, secondo me, non rietra nei piani di Thiago Motta“. Ed Oddenino non resterebbe sorpreso da movimenti di mercato in quel settore già a gennaio.
Vlahovic, quale destino per lui: la Juve ha nel mirino un bomber
Non è un mistero che alla Juve piaccia Jonathan David da tempo ormai. Un profilo molto apprezzato da Giuntoli che già l’avrebbe voluto a Napoli qualora Osimhen fose stato ceduto. E stavolta il canadese può essere ingaggiato a parametro zero già a partire dal prossimo gennaio in vista dell’estate, avendo il contratto in scadenza a giugno. “David piace molto a Giuntoli e Motta per le sua caratteristiche e sarebbe funzionale per la Juve” ha sostenuto Oddenino.
E Vlahovic? Il serbo è legato da un contratto fino al 2026 con la Juventus a 12 milioni netti a stagione. Le parti stanno già lavorando da tempo per il prolungamento con revisione al basso degli attuali emolumenti ma fin qui la fumata bianca non è arrivata.
Va da sé che entro l’estate un accordo vada raggiunto, perché in caso contrario Vlahovic potrebbe lasciare la Juve anche a parametro zero, firmando un pre contratto nel gennaio 2026. “La situazione è delicata – si è esposto Oddenino – abbiamo visto con Chiesa, lo strappo netto ad un anno dalla scadenza“.
Oddenino ha spiegato come l’obiettivo sia l’abbattimento del monte ingaggi e “dal puto di vista economico è un’anomalia Vlahovic. Sicuramente non andrà via a parametro zero ma si dovrà trovare una soluzione” ha poi concluso.