Altro che svolta positiva per il calcio, il VAR è ancora il pomo della discordia: l’ultimo episodio ha del clamoroso.
Era il 2016 quando il VAR ha fatto il suo debutto nel mondo del calcio e oggi, a quasi dieci anni di distanza dal suo ingresso in scena, le perplessità continuano ad essere ancora molte. Lo strumento che doveva definitivamente mettere a tacere le polemiche si è in realtà trasformato in un oggetto dalle mille polemiche.
Qualcuno crede che la vera svolta arriverà grazie all’intelligenza artificiale. In futuro, infatti, non saranno più gli arbitri e dirigere il VAR ma verrà usato in automatico grazie all’AI. Altra mossa destinata a far discutere e non poco. Ciononostante, al di là delle trasformazioni con le quali questo ausilio è destinato a fare i conti, ad oggi il caos è sempre dietro l’angolo.
Soprattutto dopo quello che è successo durante l’ultima partita, l’errore è stato giudicato imperdonabile dal club che ha deciso di sollevare un vero e proprio polverone in merito. Se le immagini sono arrivate davvero falsate allora il problema è evidentemente più grave del previsto.
Clamoroso al VAR, c’è un problema con le immagini: il club è su tutte le furie
In Serie A se ne sono viste di tutti i colori ma se c’è un campionato che ha dato il via ad una vera e propria battaglia contro il VAR quello è sicuramente il campionato inglese. Non è la prima volta che in Premier League c’è chi viene danneggiato dal VAR e questa volta a ricevere un brutto scherzo è stato il Leicester di Steve Cooper. Sabato scorso, era il 14 settembre, le Foxes hanno subito un’amara rimonta e in parte la colpa sarebbe proprio del tanto discusso strumento.
Il 2-2 rimediato in trasferta contro il Crystal Palace brucia, certamente perché è arrivato nel recupero del secondo tempo ma soprattutto per l’errore al VAR. Il Leicester nelle ore successive al fischio finale ha voluto esprimere apertamente il suo punto di vista sull’accaduto parlando di terribile errore umano che sarebbe stato tenuto fin troppo nascosto dai media.
Ma non è finita qui perché il club di Cooper ha puntato il dito anche contro le immagini mandate in onda da Sky. La società inglese si sente fortemente penalizzata anche perché le immagini trasmesse non sono del tutto corrette, il video viene fermato nel momento sbagliato non facendo luce sul netto fuorigioco. Il primo goal di Tyrell Mitchell era da annullare ma nessuno se n’è accorto. Senza dubbio un duro colpo per una squadra a caccia della salvezza come il Leicester.