Non allena da quasi tre anni, Zinedine Zidane. L’ex trequartista di Juventus e Real Madrid è stato a un passo dalla panchina della Francia
L’ultimo grande trofeo conquistato da allenatore del Real Madrid è la Liga 2019-2020. È questo l’ultimo degli undici trofei con cui Zinedine Zidane ha arricchito l’inarrivabile bacheca delle merengues.
L’ex fuoriclasse francese, campione del Mondo nel 1998, non allena dal giugno del 2021, da quando ha lasciato la panchina del club più titolato al mondo aprendo le porte al ritorno di Carlo Ancelotti nella capitale spagnola.
‘Zizou’ è rimasto in paziente attesa di una chiamata, forse la più sentita e importante della sua carriera. Dopo i Mondiali del Qatar conclusi con il secondo posto della Francia sconfitta in finale dall’Argentina di Messi, in molti davano per scontato l’addio del ct Didier Deschamps con successivo arrivo al suo posto di Zidane.
Alla fine però l’auspicato ribaltone sulla panchine dei Bleus non c’è stato, Deschamps è rimasto al suo posto con tanto di rinnovo di contratto e Zidane ha visto sfumare il sogno di allenare Mbappé e compagni.
In questo momento l’ex trequartista franco-algerino è alla finestra, aspettando l’occasione giusta per tornare in pista. Nel suo caso solo e soltanto la chiamata di un grande club europeo potrebbe convincerlo a rimettersi in gioco. Ed è lui stesso a darne conferma in una lunga intervista rilasciata al quotidiano ‘L’Equipe‘.
Zidane svela l’identikit del suo prossimo club: i tifosi della Juventus sognano ad occhi aperti
Zidane spiega come per lui i parametri più importanti nel valutare una proposta di lavoro siano soprattutto due: le ambizioni e i programmi della società in questione e, un po’ a sorpresa, la lingua: “Come allenatore non esistono tanti club in cui io possa andare. Ci sono al massimo due o tre possibilità. Se vado in un club è per vincere, lo dico in tutta modestia. Ecco perché non posso andare ovunque“. Dunque, progetti tecnici di altissimo livello. Ma non solo: “C’è un’altra ragione per la quale non allenerei qualsiasi società ed è la lingua“.
Zidane fa l’esempio del Manchester United o di un qualsiasi club di Premier: “Capisco l’inglese ma non lo padroneggio in pieno“.
Alla luce di queste rivelazioni si può immaginare come Zidane preferisca allenare in Francia, Spagna e Italia. In Ligue 1 solo il Paris Saint Germain ha le possibilità di assecondarne le ambizioni, in Liga restano Barcellona e Atletico. In Serie A il nome di Zidane può essere associato solo alla Juventus. I tifosi bianconeri sognano di rivedere Zizou dopo oltre vent’anni, questa volta da allenatore.