Inter, clamoroso e inaspettato addio dopo soli sei mesi: resta comunque in Serie A. Ecco tutti i dettagli
A parte le note e annose difficoltà finanziarie, con le sempre più insistenti voci di cessione del club, per l‘Inter di Simone Inzaghi è un momento d’oro.
I nerazzurri procedono a vele spiegate in campionato, dove con il successo contro la Roma si sono ripresi il comando della classifica dopo il sorpasso da parte della Juventus, e in Champions League dove hanno più di un piede negli ottavi di finale: basta la vittoria nel prossimo match, in casa del Salisburgo, per staccare il pass per la fase a eliminazione diretta con due turni d’anticipo.
Non solo. A dimostrazione dell’ottima campagna acquisti estiva, i nuovi arrivati si sono perfettamente integrati nei meccanismi di gioco di Inzaghi: Yann Sommer non sta facendo rimpiangere Andrè Onana, che invece tra papere ed errori ha avuto un difficile esordio con i Red Devils, mentre Marcus Thuram, match-winner contro i giallorossi e al quinto centro stagionale, si sta rivelando l’uomo in più per la ‘Beneamata’.
Tutto bene, dunque, ma non benissimo. Come recita un popolare adagio, ogni rosa ha le sue spine e neanche quella nerazzurra fa eccezione.
Bisseck, addio all’Inter dopo sei mesi ma resta in Serie A
Nello specifico, la ‘spina’ nerazzurra risponde al nome di Yann Bisseck, il difensore tedesco, prelevato quest’estate dal club danese dell’Aarhus per 9 milioni di euro e che finora ha visto il campo solo in due occasioni per la miseria di 7 minuti giocati.
Troppo poco per le ambizioni del giovane difensore tedesco che comprensibilmente scalpita per giocare molto di più. Motivo per il quale la dirigenza nerazzurra sta seriamente valutando la possibilità di cederlo in prestito durante la prossima finestra di gennaio di calciomercato.
D’altra parte, ci sono già registrati diversi sondaggi per il prestito del difensore ex Aarhus non solo da parte di club stranieri ma anche da alcuni della nostra Serie A.
In particolare, Bologna e Udinese sono interessate al giovane difensore nerazzurro e potrebbero rappresentare delle valide alternative alla pista straniera.
Insomma, anche se a gennaio le strade dell’Inter e di Yann Bisseck dopo soli sei mesi potrebbero dividersi, il futuro dell’ex Aarhus, cresciuto nel settore giovanile del Colonia, potrebbe essere comunque in Serie A.
Del resto, la sua duttilità (può ricoprire tutti i ruoli della difesa anche se preferisce essere impiegato sul centro-sinistra in uno schieramento a 3) e la sua imponente stazza (183 cm per 96 chili) potrebbero fare al caso di un club come l’Udinese che è in piena zona retrocessione o come il Bologna che, in serie positiva da 9 match, coltiva il sogno della qualificazione alla prossima edizione di una competizione europea.