Ha davvero dell’incredibile quanto accaduto alla squadra ed al mondo del Liverpool. Il calciatore è stato protagonista di un episodio a dir poco spaventoso e che gli resterà impresso nella memoria per tutta la sua vita. E’ vivo per miracolo, stando a quanto riferito dalla stampa, ma quei secondi sono stati terribili.
Si tratta di una stagione molto particolare per il Liverpool, che dopo l’anno scorso ha cambiato diversi elementi e deve ancora trovare la giusta quadra. Per il momento, però, i risultati sono in linea con le aspettative, ma si sta aspettando che alcuni senatori tornino nuovamente ai loro livelli. I nuovi, invece, dal canto loro, in particolar modo Szoboszlai e Mac Allister, stanno facendo molto bene. Come un fulmine a ciel sereno, però, è arrivata la notizia che nessuno sperava mai di leggere. Il campione dei Reds, infatti, in seguito ad un episodio spaventoso, è vivo per miracolo. La paura passerà in maniera inevitabile tra tantissimo tempo. Andiamo a ricostruire quanto è accaduto.
Liverpool, il campione vivo per miracolo
In casa Liverpool, come detto, è arrivato quello che può essere definito a tutti gli effetti un fulmine a ciel sereno. Il campione, infatti, ha rischiato seriamente di morire in una situazione tanto spaventosa quanto inverosimile. Per modalità e soprattutto per l’intero contesto che si è creato.
Nei giorni scorsi, infatti, una fortissima tempesta si è abbattuta praticamente su tutto il Regno Unito. Alexander Arnold, prodigioso terzino destro dei Reds, era in auto quando, a causa del maltempo, un traliccio dell’alta tensione è stato abbattuto. Stava precipitando sulla macchina del laterale inglese che, con dei riflessi a dir poco pronti, è riuscito ad evitare l’impatto ed a salvarsi. La stampa britannica riporta che il calciatore è vivo per miracolo.
Alexander-Arnold, terribile incidente stradale per lui
Trent Alexander Arnold, nonostante sia un classe 1998, rappresenta già una icona del Liverpool, come certificato dalle sue 273 presenze con questa compagine a dir poco leggendaria del calcio internazionale. Lo spavento in questione, ancor di più tenendo conto della sua giovane età, avrà bisogno di tempo per essere smaltito e per essere lasciato alle spalle. Il rischio corso, infatti, è stato enorme anche tenendo conto delle condizioni climatiche e della scarsa visibilità che hanno reso l’evitamento dell’ostacolo davvero prodigioso. Per fortuna non ci sono state conseguenze, se non una paura difficile da lasciarsi alle spalle.