“Juve retrocessa”: terremoto calcioscommesse

Lo scandalo scommesse che vede coinvolti i calciatori della Nazionale italiana rischia di espandersi a macchia d’olio: le conseguenze potrebbero essere gravissime anche per alcune società coinvolte, tra le quali la Juventus

Negli ultimi giorni il calcio italiano è stato messo a soqquadro da una serie di notizie che hanno sconvolto calciatori, opinione pubblica e le stesse società calcistiche. La prima perturbazione è stata la notizia delle indagini a carico di Nicolò Fagioli.

Scommesse, la Juventus rischia
La Juventus rischia la retrocessione per il caso scommesse che vede coinvolto Fagioli (LaPresse) – calciomercatonews.com

Il centrocampista della Juventus si era autodenunciato già nel mese di agosto per aver scommesso anche su partite di calcio su piattaforme illegali, ma successivamente da una sola palla di neve è nata una vera e propria valanga.

Dopo il classe 2001, infatti, sono stati coinvolti nel caso anche Nicolò Zaniolo, oggi in forza all’Aston Villa, e Sandro Tonali, che attualmente milita tra le fila del Newcastle. I due calciatori hanno dovuto abbandonare il ritiro della Nazionale per poter rispondere alle domande della Digos, pur ripetendo di aver effettuato giocate solo su poker o blackjack online, senza sfiorare le partite di calcio.

La figura centrale di tutto questo nuovo scandalo sembra essere Fabrizio Corona. L’ex fotografo è stato il primo ad accusare sia Fagioli che i due Nazionali, e non solo. Nelle ultime ore proprio Corona ha fatto anche il nome di Nicola Zalewski, esterno italo-polacco della Roma che sarebbe coinvolto anch’egli nel caso.

Scommesse, Corona sgancia la bomba: “La Juventus sapeva, si rischia la retrocessione”

Durante un’intervista al telefono con il giornalista Tancredi Palmeri per Sportitalia, Corona ha rilasciato delle dichiarazioni a dir poco pesanti, che potrebbero aprire nuove indagini nel caso. Innanzitutto ha confermato di essere stato la fonte primaria per la Polizia, la quale avrebbe prima parlato con lui per poi recarsi a Coverciano per interrogare Zaniolo e Tonali, perché sapeva che avrebbe fatto quei due nomi prima della partita della Nazionale. Ma non è questo il punto focale della situazione.

Corona dice inoltre di avere una fonte, che lui chiama “fonte zero”, che potrebbe raccontare tutto sul sistema, e sul fatto che non siano coinvolti soltanto i giocatori dei quali sono stati fatti i nomi finora. Sarebbero infatti coinvolte nel caso anche persone che fanno parte del mondo del calcio ma non in qualità di calciatori.

Secondo questa fonte, la dirigenza della Juventus sapeva che Fagioli scommetteva su siti illegali e anche su partite di calcio fin dal primo agosto, e non ha denunciato il proprio tesserato. La mancata convocazione per la tournée in America sarebbe stata allo stesso tempo una punizione e un tentativo di ripulire l’immagine del club e del giocatore senza esporlo a una spiacevole attenzione da parte dei media. L’omessa denuncia è un reato gravissimo, che potrebbe costare al club bianconero la retrocessione.

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