Un rebus sulle fasce per la Juventus, Allegri è pronto a rivoluzionare un po’ l’aspetto tattico con Weah sacrificabile sul mercato
Una mossa un po’ a sorpresa, i bianconeri punteranno con decisione su una nuova svolta. L’americano potrebbe essere messo in secondo piano, c’è un elemento pronto per prendere le redini della zona destra del campo.
È una sorta di guazzabuglio di mercato quello che andrà in scena a gennaio, proprio perché di soldi ce ne sono pochi mentre le idee galoppano a dismisura. In questo primo periodo, le attenzioni su Weah sono state notevoli, il figlio d’arte era stato ben valutato nel pre-campionato.
Ha giocato le prime due gare da titolare in Serie A, poi Allegri gli ha preferito a sorpresa McKennie. Un cambio di fascia tra calciatori degli States, non troppo gradito al neo acquisto che potrebbe già avere la valigia pronta con un sostituto pronto direttamente dalla Lazio per non restare così scoperti.
Il calciatore americano attende novità, mentre suo padre George sta combattendo per restare capo di stato in Liberia. Un periodo quindi di tensione in famiglia, l’esterno destro potrebbe essere partente da Torino, proprio per fare cassa.
Un’offerta della Premier per Weah sarebbe considerata, al suo posto i bianconeri avrebbero già individuato il sostituto, un elemento italiano che piace anche ad Allegri, con Manuel Lazzari alla Juve.
Weah: il triangolo tra Premier, Juve e Lazio
Intreccio curioso ma non impossibile. Partendo proprio dall’americano, un’offerta da 20-25 milioni cash porterebbe già alla cessione, i club inglesi seguono con grande attenzione. Weah fu pagato circa 12 mln dal Lille, rivenderlo al doppio e dopo cinque mesi sarebbe un affare importantissimo per le casse bianconere. Allo stesso tempo, Lazzari dalla Lazio alla Juve arriverebbe in prestito con diritto o obbligo di riscatto, considerando anche i rapporti non meravigliosi con il suo attuale allenatore Maurizio Sarri.
Il laterale italiano andrebbe alla Juve con un modulo maggiormente congeniale. È un esterno largo, che si integrerebbe benissimo nei cinque di centrocampo che vuole Allegri, quasi ricalcando quanto fece alla Spal con Semplici e ai primi tempi in biancocelesti con Inzaghi. Sarebbe una soluzione ideale, anche per trovare maggiore continuità in campo in vista della convocazione in nazionale. Punta al ruolo di vice Di Lorenzo (almeno, tra i convocabili) e potrà ottenerlo solo con una seconda parte di stagione convincente. Magari proprio con la maglia bianconera addosso.