La Juventus valuta la cessione di un top player: dall’Arabia Saudita è in arrivo una maxi-offerta che fa vacillare Giuntoli. Lo scenario
Si prospettano incandescenti le prossime sessioni di mercato della Juventus. A gennaio, come confermato di recente dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli, l’obiettivo consisterà nel prendere un elemento in grado di aumentare la qualità complessiva della rosa: nel mirino, in particolare, ci sono Lazar Samardzic e Domenico Berardi. Da non escludere, poi, un innesto a centrocampo vista la probabile squalifica di Paul Pogba nonché quella di Fagioli. In estate, poi, il manager proverà a concretizzare ulteriori operazioni in entrata tenendo comunque sotto controllo le finanze.
Il reparto che, più di tutti, andrà incontro ad una vera e propria rivoluzione sarà quello difensivo. Alex Sandro ad esempio, attualmente a box a causa di una lesione di medio grado del bicipite femorale della coscia sinistra, lascerà la compagnia al termine della stagione. Il suo contratto scade il 30 giugno ed il manager ha già fatto sapere all’entourage del brasiliano di non essere interessato a discutere di un eventuale rinnovo. Un addio che, alla Vecchia Signora, consentirà di tagliare uno stipendio pesante da 6 milioni e destinare le risorse in questione all’acquisto di un adeguato sostituto.
Un rebus, poi, il futuro di Daniele Rugani. L’ex Empoli (anche lui legato alla Juve per altri 8 mesi) fino a qualche settimana fa non sembrava essere interessato al rinnovo. In questi giorni, però, le parti hanno ricominciato ad interloquire rendendo possibile una sua permanenza a Torino: sul tavolo, in particolare, Giuntoli metterà un prolungamento fino al 2026 ma per produrre la fumata bianca il 29enne dovrà accettare una corposa riduzione dello stipendio attualmente percepito (3 milioni netti all’anno). La lista dei possibili partenti, infine, comprende a sorpresa anche il nome di Gleison Bremer.
Juventus, addio possibile in vista: spunta la maxi-offerta dall’Arabia Saudita
Il classe 1997, infatti, è finito nel mirino di varie squadre dell’Arabia Saudita pronte a sferrare l’affondo decisivo già ad inizio 2024. Difficile (per non dire impossibile) che Massimiliano Allegri autorizzi la cessione in inverno. Più concrete, invece, le possibilità di vederlo lasciare l’Italia in estate. La Juventus, infatti, non lo ritiene incedibile e lo farà partire in presenza di una maxi-offerta.
Per sostituirlo Giuntoli ha in mente due nomi: il primo è quello di Strahinja Pavlovic, colonna portante del Salisburgo che lo valuta intorno ai 20 milioni. La pista alternativa conduce invece a Tiago Djalò del Lille, seguito con grande interesse pure dall’Inter. La Juve pianifica l’ennesima rivoluzione.