Luciano Spalletti amplia gli orizzonti della Nazionale italiana e, dopo aver confermato Mateo Retegui come oriundo, è pronto a ribadirsi con una chiamata inaspettata
Sarà un testa a testa simile a quello che alcuni mesi fa ha visto protagonista Mateo Retegui, oggi attaccante del Genoa. Il giocatore si è visto diviso fra la possibilità di indossare la tradizionale maglia della Nazionale italiana e quella di attendere la chiamata dall’Argentina campione del mondo. Dopo qualche breve momento, l’ex Tigre non ha avuto dubbi nell’accogliere la convocazione del Ct del momento ovvero Roberto Mancini.
La scelta dell’attuale tecnico dell’Arabia Saudita è stata ribadita anche da Luciano Spalletti, il quale punta su Retegui, sebbene salterà i due prossimi impegni in programma a causa della condizione fisica da ripristinare. Tuttavia, non è l’unico oriundo che il Ct sta prendendo in esame. All’ex allenatore del Napoli piace molto Matias Soule, l’ala destra in prestito dalla Juventus al Frosinone. Ancora una volta c’è l’Argentina di mezzo, siccome il 20enne è nato a Mar del Plata.
Il giocatore cresciuto (anche) nelle giovanili della Juventus gode di doppio passaporto e ciò pare aver messo subito sull’attenti Luciano Spalletti. Secondo quanto riferisce ‘La Gazzetta dello Sport’, il commissario tecnico avrebbe mostrato interesse in una convocazione nei prossimi tempi e da quel momento Soule analizza l’opportunità insieme ai suoi agenti, mentre anche l’Argentina ha le antenne dritte dinanzi a un fenomeno che si sta espandendo e vede suoi potenziali giocatori optare per un’altra sponda.
Italia, un altro argentino per Luciano Spalletti? Il Ct ci riflette
Al momento, Matias Soule per due volte è stato convocato con la Nazionale argentina, durante le gare di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022, ma senza essere mai schierato in campo da Lionel Scaloni. Da una parte ciò garantisce che l’ala destra è comunque un giocatore che gode la stima del Ct ma d’altro canto, da regolamento, ha ancora aperta la possibilità di virare sull’Italia, in caso di chiamata. Un calciatore entro i 21 anni, infatti, se non scende in campo con la Nazionale maggiore – sebbene convocato – può optare per un’altra opportunità.
Probabilmente sarà una questione di tempismo e anche di opera di convincimento, perché dal canto suo Matias Soule sta davvero dando il meglio. Il giovane attaccante nel 4-3-3 del Frosinone di Di Francesco sta cominciando a mostrare tutto il suo valore, al punto tale che, secondo indiscrezioni, la Juventus avrebbe già deciso per un suo reintegro in prima squadra, durante la prossima stagione. Spalletti e Scaloni osservano, ma solo una sarà la scelta.