Il Napoli di Rudi Garcia ha chiuso nel peggiore dei modi prima della sosta con una bruttissima sconfitta casalinga. Il tecnico azzurro è nuovamente nel mirino della critica
Inizio di stagione piuttosto negativo per i campioni d’Italia del Napoli. La compagine di Rudi Garcia in otto giornate ha già accumulato un corposo distacco dalla vetta di ben 7 punti dalla vetta occupata dal Milan, ed è addirittura fuori dalle prime quattro al momento. Arriva quindi nel peggiore dei modi alla sosta per le nazionali la squadra campana, che dovrà riordinare le idee.
A far storcere il naso ad ambiente e tifosi è stato soprattutto l’ultimo ko interno rimediato al Maradona proprio prima della sosta per mano della Fiorentina. Un netto 1-3 con annessa prestazione negativa dell’intera squadra che ha rimesso Rudi Garcia al centro delle polemiche dopo i timidi passi in avanti delle uscite precedenti. In 10 gare stagionali finora (8 di Serie A e 2 di Champions), il Napoli ha già assaporato per tre volte la sconfitta.
Numeri troppo negativi per i campioni d’Italia in carica che hanno il chiaro compito di provare a replicare quanto di buono fatto con Spalletti nelle scorse annate, o almeno di provare a difendere il titolo fino alla fine. Le prestazioni però sono ben lontane da quelle di un anno fa e la debacle interna contro la Fiorentina non ha fatto altro che alimentare un malcontento già evidente in parte della tifoseria.
Non sono passate inosservate le scelte di Garcia nell’ultimo ko: dall’atteggiamento sbagliato ai cambi di difficile lettura. Ma la cosa che più colpisce sono le reazioni dei giocatori sostituiti, sempre in polemica e molto piccati.
Calciomercato Napoli, Garcia nel mirino della critica: il futuro è da decifrare
La tensione quindi sale e la temperatura sul Napoli inizia a salire, visto il malcontento dei tifosi e le reazioni di alcuni big. La società non è contenta dei risultati e riflette inevitabilmente sul da farsi con il futuro di Rudi Garcia che è quindi da decifrare.
Senza una scossa immediata di risultati, atteggiamento e prestazioni dopo la sosta non vanno escluse mosse da parte della stessa proprietà. ‘Repubblica’ peraltro racconta della rabbia dello stesso Aurelio De Laurentiis a margine di Napoli-Fiorentina, quando dopo la gara si è chiuso da solo nello stanzino dello stadio.
Il patron alza quindi la voce e sbollisce la rabbia in una fase di cambiamento che in casa Napoli non sta portando i frutti sperati: una polveriera da risolvere presto, con Garcia che è all’angolo.