Alla Continassa si ha in mente solo il derby da vincere, ma i pensieri vanno anche al calciomercato. Affare a sorpresa
Lo smartphone di Cristiano Giuntoli avrà uno spazio dove appuntare i sogni. Nomi, date, cifre di coloro che nella sua mente potrebbero riportare la Juventus a competere per i più prestigiosi trofei, in Italia, in Europa, nel mondo.
Profili giovani poiché la nuova Juventus dovrà essere giovane, per scelta politica e per necessità economica. Ed è sui giovani di sicuro avvenire che si concentra l’attenzione del responsabile numero uno del mercato bianconero. E se da un lato lo sguardo di Giuntoli è rivolto al mercato ed alle sue opportunità, dall’altro al bilancio per sapere come e quanto è possibile investire nella Juventus che verrà.
La buona regola vigente alla Juve impone di cedere sempre prima di acquistare. Pertanto c’è già pronta una lista di probabili partenti che, fra gennaio e giugno, potrebbero assicurare importanti risorse per gli acquisti pesanti. E se per la difesa Giorgio Scalvini è l’obiettivo numero uno e per il centrocampo la forza e il dinamismo di Khéphren Thuram lo fanno preferire a tutti, il talento e la fantasia per Giuntoli sono solo nei piedi di Georgiy Sudakov.
Colpo Juventus: si prende il gioiello di De Zerbi
Se Giuntoli avesse a disposizione una borsa senza fondo, modello Mary Poppins, i tre profili sopra citati verrebbero immediatamente posti in sicurezza, al fine di non vederli andare altrove.
Georgiy Sudakov, classe 2002, dello Shakhtar Donetsk, è un talento purissimo, cresciuto in maniera esponenziale anche grazie agli insegnamenti di Roberto De Zerbi nel periodo in cui l’allenatore bresciano ha guidato la formazione ucraina. Per Giuntoli Sudakov rappresenta, già adesso, un crack da assicurarsi al più presto, prima che il prezzo diventi inaccessibile. Il direttore tecnico bianconero lo conosce ormai da tempo, avendolo individuato, e seguito, fin dai tempi di Napoli.
Perché la valutazione attuale del talentuoso trequartista è di circa 30 milioni di euro, ma un’altra stagione positiva, con prestazioni importanti in Champions League, potrebbe far raddoppiare il suo costo. Operazione complessa poiché non mancherà una nutrita concorrenza. Per questo sarebbe fondamentale muoversi in anticipo. Profili giovani ma che assicurino, da subito, qualità e rendimento. La nuova Juventus di Giuntoli sa già da chi ripartire. Il passo più importante, e determinante, è sapere se sarà possibile ritornare ad investire.
Il futuro della Juve è tutto lì. E non è cosa da poco.