Il Milan ha messo nel mirino un talento ma riuscire a regalarlo al tecnico Pioli non si preannuncia facile: il prezzo è raddoppiato
La strategia, in casa Milan, rimarrà la stessa anche nel 2024. Si punterà a prendere giovani talenti con ampi margini di crescita, ma già pronti per esibirsi nei palcoscenici più prestigiosi.
Se negli scorsi mesi il club si era mosso per potenziare soprattutto il centrocampo ed il reparto offensivo, ora invece le valutazioni in corso riguardano il pacchetto arretrato destinato ad andare incontro ad un vero e proprio restyling durante la prossima estate.
Mattia Caldara, ad esempio, è destinato a lasciare la compagnia al termine dell’attuale stagione. Il suo contratto, infatti, scade il 30 giugno ed il management guidato da Gerry Cardinale ha fatto sapere all’entourage dell’ex Spezia (ai box a causa di un infortunio alla caviglia destra) di non essere interessato a discutere di un eventuale prolungamento.
Tutto da scrivere, poi, il futuro di Simon Kjaer pure lui in scadenza e non impiegato da Stefano Pioli in 2 delle 7 partite finora disputate in campionato.
Almeno un colpo appare quindi necessario, con i riflettori che sono stati puntati su un classe 2003 in rampa di lancio.
Si tratta, come riportato da ‘Calciomercato.it’, di Martin Vitik di proprietà dello Sparta Praga. Strutturato fisicamente (è alto1.93) e dotato di una buona tecnica di base, il 20enne nonostante la giovane età riveste un ruolo di primo piano nella formazione guidata da Brian Priske.
Per lui, fin qui, 12 presenze tra campionato, preliminari di Champions, Europa League e coppa nazionale di cui da 9 titolare “condite” da 3 gol e diverse prestazioni degne di nota.
Milan, riflettori puntati sul talento: il prezzo cresce
Un bilancio positivo che lo ha fatto finire nel mirino del Milan. Ma non solo. La sua valutazione nelle ultime ore è raddoppiata, passando da 5 a 10 milioni. Un prezzo destinato a salire ulteriormente, visto il rendimento offerto in campo dal centrale difensivo. Ecco perché il Milan, in queste settimane, proverà a tessere i contatti con la dirigenza ceca e gettare le basi della trattativa in modo tale da portarsi in pole position.
L’operazione è possibile, ma per evitare una pericolosa asta al rialzo sarà necessario agire subito. Pioli, che intanto avrà il compito di valorizzare Marco Pellegrino prelevato ad agosto dal Platense per una spesa complessiva di 3 milioni più bonus, attende fiducioso. Nuovi colpi sono all’orizzonte. Il Milan non vuole affatto fermarsi. Strappare Vitik allo Sparta, però, non si preannuncia affatto facile.