Le prestazioni di Gianluigi Donnarumma continuano a non convincere del tutto il PSG, che starebbe pensando a uno scambio per risolvere il problema portiere
In queste ultime settimane il nome di Gianluigi Donnarumma è tornato alla ribalta. Con la maglia dell’Italia, l’ex Milan ha lasciato perplessi diversi tra tifosi e addetti ai lavori. Difficoltà stanno emergendo anche al PSG, dove l’estremo difensore non sta riuscendo ancora a imporsi come si pensava fino a pochissimo tempo fa. Ecco quindi che il suo futuro in Francia potrebbe essere presto messo in discussione.
Il PSG starebbe infatti studiando diverse soluzioni, anche perchè il portiere non sembra proprio adatto al gioco di Luis Enrique, che usa molto anche i portieri in impostazione.
I rumors che arrivano da sotto alla tour Eiffel sono tanti. Già in estate i francesi avrebbero provato a proporre il portiere al Manchester City, cercando di portare a casa Bernardo Silva per il reparto offensivo. Dell’affare però non se ne è fatto nulla.
Donnarumma potrebbe quindi portare o un buon introito o potrebbe essere direttamente scambiato con qualche altro elemento di lavoro considerato utile alla causa. In questo senso il PSG ha le idee chiare almeno già per la porta e il profilo giusto sarebbe stato subito individuato. I francesi infatti hanno posato gli occhi sulla Serie A e in particolare sul Milan. Tra le fila rossonere infatti milita Mike Maignan, che sarebbe il rimpiazzo ideale.
Uno scambio che l’estate prossima potrebbe prendere forma
Il portiere tornerebbe così in patria, prospettiva che potrebbe addirittura agevolare un trasferimento. Qualche difficoltà in più forse per Donnarumma, che tornerebbe nella piazza che ha lasciato causando l’ira dei tifosi. Nulla però che non si possa risolvere e il PSG vuole provarci. L’ex Lilla sarebbe anche più adatto al gioco di Luis Enrique visto che con i piedi ha mostrato di essere più dotato rispetto al collega.
Il PSG sta puntando di più su giocatori francesi per riuscire a creare quel senso di identità che ultimamente è mancato per arrivare al grande obiettivo francese. Ecco quindi che portare quello che è ormai il numero uno anche della nazionale transalpina sarebbe un nuovo passo verso il modellamento di un gruppo più coeso e dove ci sia una maggior unione d’intenti. Per ora solo forti rumor, ma non è da escludere che l’estate prossima uno scambio che per ora sembra fantacalcistico vada a prendere forma.