La Juventus è caduta inaspettatamente in casa del Sassuolo che, complici Berardi e Laurentié, ha conquistato una vittoria schiacciante. Szczesny è stato lo specchio delle problematiche bianconere.
La Juventus non ha evitato la sconfitta in casa del Sassuolo. Anzi, ha giocato una prestazione ben al di sotto delle aspettative. E soprattutto Wojciech Szczesny è stato protagonista di due errori che, alla fine dei giochi, sono risultati determinanti ai fini del risultato finale. I bianconeri ora devono archiviare il prima possibile il 4-2 subito, anche perché già martedì se la vedranno con il Lecce per il turno infrasettimanale. Lecce, tra l’altro, da non sottovalutare visto che insieme all’Inter è fin qui l’unica squadra rimasta imbattuta. Ma a riprendere la retta via dev’essere prima di tutto l’estremo difensore bianconero, specchio della crisi.
Wojciech Szczesny ha sbagliato, clamorosamente, sul primo gol subito dalla Juventus contro il Sassuolo. Si è in maniera letterale, mancando l’aggancio, buttato dentro la palla da solo su tiro dell’avversario. E ha tempestivamente chiesto scusa ai suoi tifosi presenti al Mapei Stadium. Ma di fatto quell’errore ha poi inciso su tutta la sua prestazione.
Tanto che non è stato l’unico commesso, perché anche su un altro tiro dei neroverdi ha sbagliato la respinta (corta con i pugni) e ne ha approfittato immediatamente Andrea Pinamonti segnando il gol del 3-2 all’82’. Poi c’è da dire che nulla ha potuto sul gol segnato da Domenico Berardi come sull’autogol di Federico Gatti, autore di un retropassaggio killer a porta vuota. Szczesny deve recuperare perciò la fiducia dei suoi.
Juventus, se crolla Szczesny la squadra fatica non poco: serve la sua capacità di essere leader
La Juventus deve provare a utilizzare già il match infrasettimanale contro il Lecce per ritrovare la giusta fiducia in se stessa. Dopo il passo falso commesso in casa del Sassuolo, è necessario rialzarsi. Devono dare il proprio contributo giocatori come Adrien Rabiot e Dusan Vlahovic, ad esempio. Ma anche appunto Szczesny che, come è accaduto anche in passato, se non mantiene il suo livello nelle gare a risentirne è tutta la squadra.
L’estremo difensore bianconero, con la sua esperienza, è capace di dare quella sicurezza di cui la Juventus ha bisogno, soprattutto nei momenti più complicati. Poi deve dimostrare di essere imprescindibile anche solo perché dietro di sé, in panchina, ha Mattia Perin che scalpita. E che ha già dimostrato di poter e saper fare la differenza.