Giampiero Gasperini ha attaccato senza mezzi termini Rocco Commisso: sono gli strascichi di Fiorentina-Atalanta. Ecco cos’è successo tra i due
Scoppia il caos tra Gasperini e Commisso: una vera e propria lite a distanza andata in scena tra il presidente della Fiorentina e il tecnico orobico. Sono gli strascichi di Fiorentina-Atalanta di domenica scorsa, quando al “Franchi” gli orobici persero 3-2 e soprattutto Gasperini fu insultato per gran parte dalla gara dal pubblico. Ma cos’è successo nel dettaglio?
La ricostruzione, parte, appunto dalla partita di domenica scorsa. Sollecitato dai giornalisti sugli insulti ricevuti Gasperini ci va duro pesante e attacca la piazza fiorentina. “Ci trattano da big, qui è sempre la stessa storia, mi prendo sempre gli insulti. Forse perché ci temono. Di sicuro non è una bella storia, sembra uno stadio di buoi che dà del cornuto all’asino“. Apriti cielo, la presa di posizione netta contro i fiorentini non è piaciuta al patron Commisso.
Gasperini che bordata a Commisso: la ricostruzione
Il numero uno gigliato, canzonato sull’argomento, rispose con una battuta tra i tifosi: “Gasperini? Ma vaffan….”. Successivamente è tornato sull’episodio, correggendo parzialmente il tiro. “Era una battuta che ho detto preso dal momento perché avevo letto alcune sue dichiarazioni contro i fiorentini, ero tra i tifosi e difendevo la mia squadra. Penso che ho fatto meno danni io a prendermela solo con una persona che lui a prendersela con una città intera. Non ha detto belle parole, tutto ciò non è giusto”. Da qui si arriva a quanto capitato giovedì.
Dopo la partita contro il Rakow in Europa League, nel giro di interviste post-partita a Gasperini è stato chiesto di nuovo di Commisso. E naturalmente il tecnico bergamasco non ha glissato sull’argomento, anzi. Ha aggiunto ulteriore benzina al fuoco, dando in pratica della fogna al numero uno gigliato.
“Commisso è un maleducato. Quando apre bocca è come scoperchiare un tombino! Lo fa un po’ con tutti, non voglio nemmeno rispondergli. Io ho solo difeso la mia squadra. Quanto successo a Firenze nel corso degli anni è clamoroso, basti vedere dall’episodio di Chiesa dov’è nato tutto”. Si riferisce ad un episodio vecchio almeno tre-quattro anni in cui Gasperini definì un tuffatore l’attuale giocatore della Juventus. Di certo tra Commisso e Gasperini non c’è simpatia e la soap opera forse sembra non finire qui: appuntamento alla prossima puntata? Chissà se il patron Viola risponderà.