Ufficiale Pogba: arriva la squalifica definitiva

La positività di Paul Pogba al doping ha letteralmente sconvolto i tifosi della Juventus: e il peggio deve ancora venire. Arriva la squalifica

Nessuno si aspettava che nella stagione della rinascita, con tanto di intervista a riguardo diffusa poche ore prima, Paul Pogba potesse risultare positivo al doping. Sembra un racconto da incubo, per una carriera ormai già in bilico da tempo e che il calciatore, supportato dal suo club, stava cercando di rimettere in piedi.

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Paul Pogba (LaPresse) – calciomercatonews.com

La scorsa stagione è stata da dimenticare: di fatto il centrocampista non si è visto mai. Adesso le cose si stavano mettendo meglio. Al di là dei molteplici e condivisi buoni propositi, il francese si è visto in campo due volte nelle prime tre giornate, precisamente alla seconda e alla terza giornata, ben figurando. Piano piano sembrava che finalmente Pogba potesse davvero rientrare nelle rotazioni della Juventus, che di certo non vedeva in lui una “mascotte”, né tantomeno quello di una costosa figurina da 10 milioni all’anno.

E invece è accaduto l’impensabile: a stroncare definitivamente qualsiasi speranza di recupero è arrivato lo stop per doping. Nel sangue di Pogba sono state trovate tracce di testosterone, un ormone ben conosciuto, che se assunto porta al potenziamento muscolare. Un esempio di doping a dir poco “classico”, e questo ha reso ancora più sconcertante la notizia. Subito è arrivata la sospensione, che durerà almeno 4 mesi.

Contemporaneamente parte il lungo iter giudiziario (nell’ambito sportivo) nel quale in cui il calciatore può ammettere la sua colpa (e sperare in un patteggiamento) oppure negare di aver assunto il doping in maniera consapevole.

Pogba, difesa troppo fragile: la squalifica sembra inevitabile

Prima di questi passi, però, c’è il “rito” delle controanalisi, che sono sempre il preambolo di una difesa. Si tratta della ripetizione del test, che teoricamente potrebbe essere sbagliato. In realtà le controanalisi sono un obbligo burocratico prima di procedere con la difesa. Ma Pogba dovrà attendere, perché erano state fissate il 20 settembre, ma sono state rimandate al 5 ottobre.

Squalifica Pogba, ufficiale
Pogba (LaPresse) – calciomercatonews.com

Solo dopo l’esito di questi test Pogba potrà procedere con la difesa. Ma a quanto pare la strada è in salita: come conferma a Tv Play Walter Della Frera, membro della commissione Antidoping della FIGC, anon ci sono speranze che le analisi siano in qualche modo sbagliato. Un’eventuale difesa basata sull’inconsapevolezza (doping assunto per errore o a sua insaputa) è estremamente fragile

In quanto atleta professionista, Pogba è obbligato non solo a controllare cosa assume, ma anche a farlo presente allo staff tecnico del suo club. Può succedere di avere il timore di aver assunto sostanze vietate, e nel caso si procede con uno stop cautelativo. Insomma, gli strumenti per difendersi ci sono, ma non certo dopo che il guaio è stato fatto. Ecco perché, come sostiene l’esperto, la squalifica per il calciatore è praticamente inevitabile: si va da uno a quattro anno, con la sanzione che in questo caso non dovrebbe andare oltre i due.

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