Il calciomercato bianconero non dorme mai: con la cessione di Vlahovic può arrivare un nuovo centravanti, la Juve lascia tutti a bocca aperta
Un’estate all’insegna di tante conferme quella che la Juventus ha chiuso ormai da qualche settimana, con il campionato di Serie A che sta già monopolizzando l’attenzione dei vertici bianconeri. Dopo il bel successo in casa dell’Empoli, adesso gli uomini di Massimiliano Allegri sono chiamati a ripetersi contro la Lazio dell’ex Sarri.
Sono stati numerosi i movimenti, tra entrate ed uscite, nell’ultima sessione di calciomercato. Uno di quelli che sembrava proprio destinato a concretizzarsi è certamente legato a Dusan Vlahovic e alla sua cessione dopo solo un anno e mezzo di Juventus. Non è affatto un mistero che il nome del gioiello serbo sia stato decisamente in pole position, nelle ultime settimane, per dire addio alla società piemontese. I top club di tutta Europa, pur senza grande convinzione, hanno pensato al centravanti serbo per potenziare l’attacco: nulla da fare.
Le richieste della Juventus di almeno 70-80 milioni di euro per l’ex Fiorentina hanno spento ogni possibilità – dal Chelsea al Real Madrid, fino a Bayern Monaco e Arsenal – ‘costringendo’ Allegri a tenersi stretto un attaccante che ai suoi ordini continua a fare fatica. Nelle prime tre giornate di campionato, in 246′ in campo, il bomber di Belgrado è comunque andato a segno in due occasioni. Ma il ‘Conte Max’ non ha lesinato qualche critica alla prestazione di Vlahovic che, dunque, rimane tra i candidati a lasciare Torino rimpolpando le casse juventine.
Gioiello da 40 milioni: ecco l’erede di Vlahovic
Magari già a gennaio, visto che la pista che porterebbe il centravanti a Londra sponda Arsenal è tutto fuorchè chiusa completamente. I ‘Gunners’ ci stanno pensando per le prime settimane del 2024: ecco che Giuntoli ha già cerchiato in rosso il profilo ideale per rimpiazzare Vlahovic.
Si tratta di Benjamin Sesko, 20enne che ha lasciato in estate il Salisburgo per approdare al Lipsia. Le nuove direttive economiche imposte dalla proprietà all’ex direttore sportivo del Napoli potrebbero quindi facilitare l’opzione Sesko, un nome futuribile e che ha ancora enormi margini di crescita. Pagato dal Lipsia 25 milioni di euro, nelle sue prime apparizioni ha già mostrato il suo talento, al punto che il club tedesco chiederebbe non meno di 40 milioni di euro per cederlo dopo soli sei mesi. La Juventus ha eccellenti rapporti con la proprietà Red Bull e se l’assegno per Vlahovic dovesse toccare quota 60-70 milioni di euro, allora l’opzione che porta al nazionale sloveno diventerebbe una pista assolutamente praticabile.
Su Sesko occhio però pure a Carlo Ancelotti, con Florentino Perez intrigato all’idea di portare il giovane centravanti al Real Madrid. Al momento si tratterebbe di un’idea, una suggestione sullo sfondo, in attesa che il mercato riapra a gennaio: un futuro bianconero per il classe 2003 rimane strettamente legato alla cessione di Vlahovic con l’arrivo dell’anno nuovo.