Juventus e Lazio il 16 settembre si affronteranno in uno dei tanti snodi Champions. I due club potrebbero parlare anche di mercato
La Vecchia Signora e i biancocelesti sono reduci da una stagione vissuta in modo completamente diverso. I ragazzi di Massimiliano Allegri, al termine di un’annata pregna di inconvenienti extra-campo, all’esito della giustizia sportiva italiana e di quella Uefa, disputeranno solo il campionato e la Coppa Italia.
I bianconeri avranno più energie da spendere in quello che è l’obiettivo dichiarato della Juventus: entrare in Champions. La Lazio da par suo, dopo il secondo posto dello scorso campionato mira ad arrivare tra le prime quattro, migliorando sensibilmente il rendimento in Europa, dove l’anno scorso fu eliminata prima dall’Europa League e quindi dalla Conference. Dopo tre turni, i sabaudi sono terzi a sette punti, -2 dalle capoliste Inter e Milan.
La squadra allenata da Maurizio Sarri, dopo il doppio ko con il Lecce e il Genoa, a sorpresa sabato scorso ha sbancato il Maradona 2-1, infliggendo così il primo ko ai Camiponi d’Italia. Oltre che sul campo da gioco, ora le due compagini potrebbero parlare ancora di affari, considerato che in estate sia Nicolò Rovella sia Luca Pellegrini hanno lasciato Torino per approdare a Formello.
Ancora un acquisto dalla Juve: la Lazio riflette su Rugani
Claudio Lotito lo scorso 7 settembre ha rivendicato la crescita della sua Lazio, soprattutto a livello societario. “Quando sono arrivato nel 2004, il club era un punto di partenza, ora è un punto di arrivo. Una volta vendevamo i giocatori alle big, ora siamo noi a comprare dalle grandi squadre”, ha dichiarato il presidente biancoceleste. Il riferimento, senza nominarla, era proprio alla Juventus. Rovella e Pellegrini sono costati complessivamente 17 e 4 milioni, operazione ottima anche per il bilancio dato che la somma andrà saldata in più esercizi, a partire solo dal 2025.
Sempre da Torino, fino agli ultimi giorni di mercato, sembrava potesse arrivare anche Leonardo Bonucci. Alla fine Sarri ha preferito mantenere la rosa attuale ed il difensore viterbese ha firmato con l’Union Berlino.
Il rapporto tra Lazio e Juventus appare più forte, forse anche grazie alle nuove figure arrivate nei due organigrammi societari. Alla Continassa, come direttore dell’area tecnica, dal Napoli è sbarcato Cristiano Giuntoli. In casa Lazio, invece, Angelo Fabiani, da responsabile della Primavera e della Lazio Women, è stato promosso ds. L’ex Salernitana ha sostituito Igli Tare, ds a cui dopo 15 anni non è stato rinnovato il contratto.
Tornando al mercato, a Formello c’è un calciatore che di fatto non gioca mai. Mario Gila, Under 21 spagnolo, è chiuso da Casale e Patric. Pagato lo scorso anno circa 6 milioni, contratto fino al 2027, il classe 2000 ha avuto qualche richiesta dalla Liga, alla fine senza nessuna fumata bianca. Se l’ex Real Madrid continuasse a svolgere un ruolo da spettatore, allora potrebbe finire sul mercato.
Se la Lazio accettasse di cedere lo spagnolo, a quel punto potrebbe tornare di moda un nome già trattato: Daniele Rugani. Ventinove anni compiuti il 29 luglio, il centrale lucchese è in scadenza 2024. Ha gia lavorato con Sarri e questo potrebbe favorire il suo arrivo. C’è però il nodo ingaggio: il giocatore guadagna 3,5 milioni netti l’anno, cifra che Lotito non gli garantirebbe mai. Trattandosi di un nuovo contratto, probbailmente Rugani si accontenterebbe anche di qualcosa in meno.
Sul futuro del suo assistito, a tuttojuve.com, si è espresso il suo agente Davide Torchia. “Non c’è stato alcun incontro con la società sul rinnovo, al momento c’è solo un’idea di massima. Vedremo se potrà svilupparsi nel corso dei prossimi mesi”, ha spiegato il procuratore.
IL CALCIOMERCATO NON FINISCE MAI:
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