Il nuovo acquisto svela un retroscena di mercato molto interessante: lo voleva il Liverpool ma ha scelto Napoli
Non bisogna tirare subito le conclusioni, tre partite sono poche a livello statistico per fare il quadro della situazione. Ma chiaramente l’impatto di Rudi Garcia in terra partenopea ha finora mostrato luci ed ombre, un po’ come l’ultima partita contro la Lazio: primo tempo da Campione d’Italia, secondo invece da squadra confusionaria.
È presto per fare valutazioni, tre giornate sono veramente poche, e soprattutto parallelismi con il Napoli scudettato targato Spalletti che di certo arrivò a trionfare con zero pressioni a differenza di quest’anno dove la piazza partenopea, ancora gioiosa per il successo dell’anno scorso, chiede il massimo in ogni stralcio di partita.
Poi c’è il capitolo calciomercato che, diciamo, ha lasciato un po’ di amaro in bocca a una parte della tifoseria. Da campioni d’Italia in carica i tifosi si aspettavano nomi ben più altisonanti e in grado di assicurare una certa continuità di rendimento.
E invece De Laurentiis ha giocato le carte a suo modo scegliendo tre nomi di sicuro talento ma che dovranno dimostrare in campo di diventare i perni del futuro azzurro. Tra i nuovi arrivati spicca sicuramente Jesper Lindstrom, ultimo arrivato dalla sessione estiva e che può vantare già una grossa esperienza interazionale avendo giocato in Bundesliga e Champions League con la maglia dell’Eintracht Francoforte.
Napoli, parole al miele di Lindstrom
Jesper Lindstrom ha effettuato il suo esordio assoluto in Serie A nell’ultima partita contro la Lazio. In un momento molto delicato Garcia ha deciso di buttarlo dentro al posto di Politano: il danese ha mostrato già qualche giocata interessante ma chiaramente necessita ancora di tempo per prendere le misure del calcio italiano, molto diverso rispetto a quello tedesco a cui era abituato.
In una intervista al quotidiano danese Tipsbladet, Lindstrom ha parlato per la prima volta del perché ha scelto Napoli, affermando inoltre di aver rifiutato la corte del Liverpool, la squadra di cui è tifoso sin da bambino. “C’era anche il Liverpool su di me, sarebbe stato il mio sogno ma quanto tempo avrei potuto giocare?”, si domanda l’esterno offensivo che poi successivamente svela il motivo per cui ha scelto la compagine azzurra: “Adesso ho l’età giusta per giocare a calcio e quindi ho scelto Napoli, uno dei miglior club al mondo. Non posso girare per strada ma sarà un’esperienza divertente“, ha concluso il danese.