È già in ballo una operazione di mercato importante, a coinvolgere il centrale Gatti della Juve e un altro collega della difesa
Si muovono le fila del reparto difensivo, ci sono calciatori pronti per nuove avventure, considerando come questo sia l’anno che conduce agli europei e dove tutto può accadere anche in campionato.
È una Serie A con tanti osservati speciali, questo è già messo ben in testa per i direttori sportivi che, finita la sessione estiva del mercato, potrebbero puntare direttamente sul 2024. In particolare, era la Juventus la squadra fortemente attesa, ma per i bianconeri la missione era di migliorare il bilancio con tagli e cessione.
Missione in parte riuscita, Giuntoli potrà concentrarsi anche su altro. E arrivare al difensore tanto desiderato prima della concorrenza, un elemento in grado di fare la differenza e per il quale potrebbe anche sacrificare Federico Gatti.
Scambio per Gatti, la Juve è decisa
Il centrale bianconero potrebbe essere messo in ballo per uno scambio che farebbe molto discutere, un altro suo collega potrebbe vestire la maglia della Juve, portando così a un’operazione senza dubbio importante. La società punta con decisione a nuovi top player, il destino di Gatti è incerto proprio perché sembra a metà strada tra il giocatore pronto e quello che ancora ha tante indecisioni in campo. Così, sta maturando una sorta di ipotesi per la Juve da tenere viva: Buongiorno in bianconero per Gatti.
Uno scambio di calciatori in città, ma che sarebbe davvero clamoroso. Da una parte una bandiera granata, dall’altra chi ha dimostrato già grande attaccamento alla maglia. La quotazione di Buongiorno è intorno ai 30 milioni di euro, la Juve proporrebbe di dimezzare i costi inserendo il suo centrale, ma potrebbero essere altri i ragazzi tirati in ballo, come nel caso di Soulè (ora al Frosinone) nonché Iling Junior.
Di certo, Buongiorno è destinato a un ultimo anno al Torino prima del definitivo salto di qualità. L’accordo saltato con l’Atalanta lo ha reso ancora di più un idolo della tifoseria, ma le esigenze di giocare su altri livelli arriveranno anche dopo l’europeo.
Per il momento non è stato convocato in Nazionale da Spalletti, ma ha tutte le carte per recuperare credito e fiducia, giocandosi il posto come centrale proprio con Gatti nella rosa dei convocati. Corsi e ricorsi, ma il mercato corre e Buongiorno potrebbe essere il terzo centrale a passare da una parte di Torino all’altra, dopo Ogbonna e Bremer.