Il tecnico nerazzurro, dopo aver salutato Marcelo Brozovic, potrebbe presto fare i contti con le lusinghe arabe per un altro big
C’è un mercato, quello europeo, fatto di trattative, rilanci, accordi per pagamenti dilazionati, contropartite tecniche, attenzione massima ai parametri zero da accaparrarsi prima degli altri. E poi c’è il mercato della Saudi Pro League, fatto sostanzialmente da una sola cosa: petroldollari come se piovesse. La sessione estiva di calciomercato 2023/24 verrà ricordata per la decisa avanzata dei club sauditi nella corsa ai campioni del Vecchio Continente.
Già perchè un conto sono Cristiano Ronaldo e Karim Benzema – campionissimi sì, ma comunque a fine carriera – un altro sono Milinkovic-Savic, Mahrez. Koulibaly, Ruben Neves, Gabriel Veiga. E Marcelo Brozovic.
Già, il metronomo croato dell’Inter è stato il primo giocatore nerazzurro ad aver accettato le lusinghe della lega più ricca del mondo, che ha rotto gli indugi iniziando a corteggiare anche calciatori nel pieno della loro carriera. Dopo aver fatto tentativi anche per altri campioni della Serie A, le società amministrate dal colosso PIF potrebbero pescare ancora una volta dalla Pinetina. Un timido tentativo per un giocatore è stato già fatto in questi mesi, ma il diretto interessato ha detto ‘no’. Una risposta che potrebbe essere diversa in un prossimo futuro.
Inzaghi trema: anche Dumfries nel mirino dei club arabi
Titolare di un contratto che scadrà nel giugno 2025, già accreditato di essere una delle possibili cessioeni eccellenti dell’Inter, necessarie per fare cassa, Denzel Dumfries pareva destinato all’addio già in questa sessione di mercato.
Alcuni club della Premier League – altra lega che ha una disponibilità economica non paragonabile a quella italiana – erano disposti a spingersi fino a 50 milioni pur di strappare l’ex PSV ai nerazzurri. Marotta ha però fatto un’altra scelta, decidendo di monetizzare dalla partenza di Andre Onana, che avrebbe anche garantito una plusvalenza del 100%, essendo il camerunese arrivato a costo zero un anno fa.
In vista del prossimo anno c’è da giurare che le società arabe torneranno alla carica per l’esterno olandese, che sarà tra l’altro in scadenza di contratto. Sempre che prima non si arrivi ad un rinnovo che potrebbe anche essere ‘strategico’. Stavolta le lusinghe economiche, accompagnate da un campionato sempre più competitivo e pieno di campioni, potrebbero far breccia. Sia nel calciatore che nei calcoli finanziari dell’abile dirigente nerazzurro.
Simone Inzaghi, il cui obiettivo primario resta vincere per assicurarsi almeno un altro anno alla guida del club nerazzurro, si prepara al peggio: un altro pezzo da novanta potrebbe prendere la via della Saudi Pro League.