La sessione di compravendita comincia ad entrare nel vivo per la Juve: a poche ore dal gong arriva la punta che può scompaginare le carte
Nelle ultime ore l’edizione di ‘Tuttosport’ ha riepilogato quali saranno le imminenti mosse che la Juve intende attuare per fornire a mister Allegri un grande bomber di esperienza internazionale. È cosa nota che l’allenatore livornese abbia fatto capire a chiare lettere di necessitare innesti di peso e carisma nel reparto attaccanti per alzare l’asticella.
La situazione di Vlahovic continua ancora a tenere banco. L’ex viola è ancora oggi un profilo vagliato con la lente d’ingrandimento per i grandi club esteri. Ad essere certo della propria permanenza sotto la Mole è il solo Arkadiusz Milik, prelevato dal Marsiglia. Infine c’è sempre l’incognita Moise Kean che ancora una volta è dato per partente. La sua uscita dall’organico bianconero è condizione necessaria al fine di mettere le mani su un attaccante nuovo di pacca.
Il nome nel mirino in quel di Vinovo è ormai chiaro ed è lo stesso che circola da diverso tempo. Allegri desidera ardentemente riportare Morata a Torino, sarebbe la terza volta, a fronte dell’enorme considerazione che ha per il puntero ispanico. I contatti sono all’ordine del giorno, la ‘Vecchia Signora’ aspetta solo di incassare dall’uscita di Kean e reinvestire quanto necessario per soddisfare le pretese economiche dell’Atletico Madrid.
Juve, ancora Morata: ormai ci siamo
Moise Kean è finito nell’orbita di Siviglia e Milan, ma i passi più concreti portano in direzione Inghilterra: dalla Premier League il Fulham è apripista nella corsa delle pretendenti. Giuntoli esige una cifra non inferiore ai 40 milioni di euro per il cartellino del nativo di Vercelli. Ciononostante i bianconeri potrebbero abbassare le loro richieste al fine di assecondare lo stesso Kean che gradirebbe trovare una maggiore continuità nella stagione corrente.
A favorire l’incastro ci sono inoltre i 50 milioni appena incassati dal Fulham per aver venduto Mitrovic in Arabia Saudita, cosa che potrebbe far decollare la trattativa a breve. Tenendo conto anche della giovane promessa Yildiz, il parco attaccanti bianconero annovererebbe a quel punto cinque nomi di primissimo piano. Tuttavia se Morata dovesse approdare a Torino non vi sarebbe spazio per portare alla corte di Allegri anche Berardi del Sassuolo, sul quale c’è la Fiorentina pronta ad incombere.
Il contratto in essere tra Morata e l’Atletico prevede una clausola di rescissione che ammonta a 21 milioni, perciò è improbabile che i ‘Colchoneros’ siano propensi ad approvare uno sconto. Di tempo per individuare un sostituto ce n’è davvero poco e Simeone lo ritiene tuttora centrale nel progetto. Non a caso, nelle due partite sin qui disputate Morata è già andato a segno sebbene il suo futuro possa a breve, ancora una volta, colorarsi di bianconero.