Brutte notizie per una squadra di Serie A: arriva la prima squalifica, il titolare è costretto a fermarsi subito
Il campionato di Serie A 2023/24 è appena cominciato ma già arrivano i primi provvedimenti disciplinari per i protagonisti in campo. Nonostante non ci siano diffidati, e in questa prima giornata non ci siano stati nemmeno espulsi tra i giocatori, è già arrivata una squalifica. Una vera e propria stangata per un calciatore, che pensava di averla passata liscia ma è stato incastrato dalle telecamere.
In Serie A non si può sgarrare. Certi comportamenti non sono consentiti dal regolamento, e se anche un arbitro può non accorgersene, nella concitazione del match e nel frastuono del pubblico sugli spalti, alle immagini televisive nulla può sfuggire. O quasi.
Mentre i media erano occupati a esaltare la rinascita della nuova Juventus di Allegri, una squadra finalmente sbarazzina, divertente, moderna, per usare le parole di Federico Chiesa, uno dei principali interpreti di questo exploit bianconero, e mentre tutti si lanciavano in pronostici per questo campionato appena iniziato, il Giudice sportivo aveva ben altro a cui pensare.
Per dire chi tra Juventus, Napoli, Inter e Milan sia davvero il favorito per la vittoria dello scudetto, fermo restando che ad oggi non è possibile non tenere in considerazione anche le due romane, l’Atalanta e, perché no, la Fiorentina di Italiano, ci sarà tempo e modo. In questo momento però le certezze sono davvero poche. E riguardano la prima squalifica della stagione, comminata nelle scorse ore.
Serie A, subito una squalifica: una squadra perde subito un titolare
A dover pagare lo scotto con l’esordio in Serie A è stato il Frosinone. Il club ciociaro, che si era illuso contro il Napoli campione d’Italia, passando in vantaggio dopo pochi minuti e rimanendo davanti fino alla metà del primo tempo, non è solo uscito dal campo con una severa sconfitta, ma anche con una pessima notizia.
Un titolare della squadra allenata dal redivivo Eusebio Di Francesco sarà costretto infatti a guardare la prossima partita dalla tribuna, avendo ricevuto una squalifica che lo costringerà a non scendere in campo nella sfida già delicatissima con l’Atalanta di Gasperini.
Il primo squalificato dello stagione è stato Stefano Turati, il portiere 21enne del Frosinone. Il motivo? Le immagini televisive lo hanno incastrato mentre proferiva un’evidente bestemmia al quindicesimo minuto del primo tempo. Un’espressione blasfema che da regolamento non è consentita, e che ha portato il giudice Gerardo Mastrandrea a prendere immediati provvedimenti.
In questo modo è arrivata per il portiere la squalifica per una giornata. L’estremo difensore tornerà in campo, salvo clamorosi colpi di scena, direttamente per la trasferta di Udine del 1° settembre. Al suo posto dovrebbe giocare con tutta probabilità Michele Cerofolini, 24enne estremo difensore arrivato in prestito dalla Fiorentina.