La situazione è sempre più incerta in casa Paris Saint-Germain: dopo le grane sul mercato e i due pareggi in campionato anche Luis Enrique è a rischio
Non accennano a placarsi le polemiche attorno al Paris Saint-Germain. È stata un’estate difficile, caratterizzata dall’addio di una superstar del calibro di Lionel Messi e dai contrasti con Kylian Mbappé, promessosi al Real Madrid a parametro zero la prossima estate.
Il francese, alla fine, sembra aver riaperto i contatti con il club per la permanenza, forse complici anche la minaccia di denunce alla FIFA per il comportamento dei Blancos e, secondo alcuni, anche la cessione di Neymar, accasatosi all’Al-Hilal e notoriamente non proprio in buoni rapporti con il classe ’98. Ma i problemi non sembrano finire qui.
Paris Saint-Germain, Luis Enrique verso l’esonero? Mercato e risultati i pomi della discordia
Nelle scorse settimane si era sparsa la voce di possibili dimissioni da parte del tecnico Luis Enrique, arrivato questa estate per sostituire Christophe Galtier. L’ex tecnico di Roma, Barcellona e della Nazionale spagnola non avrebbe apprezzato il caos creatosi attorno alla squadra, con i problemi di spogliatoio e le querelle tra i giocatori.
La situazione si è ulteriormente complicata dopo le prime due giornate di campionato. I due pareggi arrivati in altrettante giornate, lo 0-0 casalingo contro il Lorient e l’1-1 in casa del Tolosa, confinano i parigini all’undicesima posizione.
Se è vero come è vero che negli ultimi anni, esclusa la parentesi Lille, non c’è mai stata una vera competizione per la vittoria del campionato, è anche vero che già nella scorsa stagione il club è sembrato in difficoltà, e ora la situazione sembra anche peggiore.
Proprio per questo, e per il mercato in entrata deludente, sarebbero sorte pesanti frizioni tra il tecnico e la dirigenza del club e, nonostante l’investimento importante per strappare l’allenatore alla folta concorrenza, il rapporto potrebbe interrompersi dopo pochi mesi. Per ora, pare, l’intenzione sia quella di continuare da ambo le parti, ma potrebbe essere una situazione destinata ad esplodere.
Uno dei nomi più quotati per la panchina rouge et bleu era quello di Roberto Mancini, fresco di dimissioni dall’incarico di commissario tecnico della Nazionale italiana. L’ex Lazio e Inter, però, avrebbe già accettato la panchina della Nazionale araba, con la Federcalcio saudita che ha messo sul piatto una proposta faraonica.