Tra i grandi protagonisti della Serie A degli ultimi anni non si può non annoverare Samir Handanovic, che con la maglia dell’Inter ha scritto pagine di storie. Attualmente senza contratto, il numero uno sloveno si prepara a restare in Italia, dove una squadra gli garantirà la possibilità di giocare la Champions League.
Di certo non si aspettava di restare senza squadra dopo tanti anni in cui ha onorato la maglia dell’Inter. Ancor di più dopo che è diventata inevitabile praticamente la cessione di André Onana. A sorpresa, però, Samir Handandovic, attualmente svincolato ed in cerca di un nuovo ingaggio, può restare in Italia. Una delle big del nostro campionato, infatti, è pronta ad assecondare, per così dire, le sue richieste, regalandogli anche la possibilità di giocare la UEFA Champions League. E la notizia non può non spiazzare tutti, dal momento che tutti davano per conclusa la sua esperienza in Italia.
Colpo per la Champions della big
Samir Handanovic, al netto del fatto che ormai non è più giovanissimo e che ha perso i colpi, come si suol dire in questi casi, continua ad essere uno dei profili più affascinanti per la porta. Ed anche in termini di carisma sarebbe un profilo perfetto per tante squadre vista la sua esperienza. Ancor di più in UEFA Champions League.
Stando a quanto raccontato dal Corriere dello Sport, lo sloveno è uno dei profili che la Lazio sta valutando per la porta. Per quanto fosse giovanissimo all’epoca, per lui si tratterebbe di un ritorno e conosce già la piazza, nei suoi aspetti migliori ed in quelli più difficili da gestire. Tra i vari profili valutati dopo il “no” di Hugo Lloris, Samir Handanovic è l’unico svincolato e, di conseguenza, trovare l’accordo sarà davvero molto facile. Basterebbe, in tal senso, una trattativa lampo.
Handanovic alla Lazio, colpo a sorpresa
In Italia dal 2004, dove ha indossato le maglie di Udinese, Treviso, Lazio, Rimini ed Inter, è soprattutto con la maglia dei friulani e dei nerazzurri che si è fatto conoscere. Adesso si potrebbe seriamente profilare un ritorno alla Lazio, con una maturità certamente differente e consapevole del suo ruolo da dodicesimo uomo. Le prossime settimane potrebbero diventare roventi da questo punto di vista.