Lotito è pronto a chiudere un colpaccio per regalare a Sarri un portiere dalla comprovata esperienza internazionale. La domanda che tutti si fanno è però chi sarà titolare tra lui e Provedel.
Il calciomercato della Lazio si è acceso in questo mese d’agosto che spesso regala le occasioni giuste a chi, come da filosofia di Lotito, non ha fretta di chiudere tante operazioni.
Ci sono anche state tensioni proprio su questo con il tecnico Maurizio Sarri. Quest’ultimo si è irritato perché non ha potuto lavorare in ritiro con la squadra al completo in una stagione in cui i biancocelesti dovranno anche disputare la Champions League.
Almeno in parte però l’allenatore è stato accontentato in questi ultimi giorni, visti gli arrivi dei vari Isaksen e Kamada, oltre a Pellegrini e Rovella. Ma non è finita qui. Lotito ora guarda anche al ruolo di portiere. Ivan Provedel è stato votato come migliore estremo difensore della Serie A nella scorsa stagione.
Decisamente non male per un ragazzo arrivato senza troppi proclami dallo Spezia e che ha soffiato il posto a quello che doveva essere inizialmente il titolare, ovvero Maximiano. L’ex Granada ha però deluso subito le aspettative. Poco convincente nel precampionato e subito protagonista di un errore clamoroso all’esordio contro il Bologna, è stato immediatamente declassato da Sarri, che lo ha riproposto solo in coppa.
Visto che ora l’asticella si alza, con la Champions League all’orizzonte, la società biancoceleste ha voluto sostituire quindi Maximiano con un portiere di spessore per garantire al tecnico possibilità di scelta.
Lloris colpo importante, ma non sarà lui il primo
Ceduto il portoghese all’Almeria, Lotito è pronto ad accelerare per Hugo Lloris. Il portiere infatti è in uscita dal Tottenham, club che ha prelevato Vicario e può contare anche su Forster come secondo. La Lazio così non vuole farsi sfuggire l’occasione e sta per chiudere il colpo, portando in spogliatoio un elemento dalla grandissima esperienza tra club, competizioni internazionali e nazionale francese.
Il campione del mondo 2018 viene comprato però non per sostituire Provedel. Sarri e Lotito infatti si fidano del loro estremo difensore, e non potrebbe essere altrimenti viste le 21 porte inviolate nel corso della passata stagione. La volontà è affiancargli un portiere con lo spessore di Lloris sia per aiutarlo nelle coppe che per fargli da chioccia.
L’ex Spezia infatti non ha nemmeno un gettone in competizioni internazionali e l’impatto con la Champions League potrebbe essere duro per lui senza la guida giusta. Un po’ come fu per Pepe Reina qualche stagione fa, la Lazio vuole quindi inserire un portiere molto esperto in organico, anche se avanti con gli anni.
Questa la miglior garanzia per evitare problemi in un ruolo delicato come la porta. Con la speranza ovviamente che Lloris si limiti a fare da insegnante e non debba essere l’ancora di salvezza come fu lo spagnolo, per quanto le capacità mostrate da Provedel permettano di essere ottimisti.